Vaccino, nuovi effetti sugli adolescenti: la situazione in Italia
Gli effetti collaterali dopo la vaccinazione negli adolescenti: quali sono e qual è il rapporto tra rischi e benefici
Mentre procedono le vaccinazioni per gli adolescenti in Italia, sono in molti a chiedersi se per questa fascia d’età esistano rischi maggiori per quanto riguarda gli effetti collaterali. Il siero anti Covid, infatti, secondo alcuni studi, può provocare maggiori casi di miocardite tra i 16 e i 24 anni. Gli esperti, tuttavia, rassicurano: “Il rapporto rischio-beneficio pende chiaramente a favore dell’immunizzazione”.
Miocardite negli adolescenti, gli studi
Secondo le segnalazioni del Centro per il Controllo delle Malattie (CDC) di Atlanta, tra gli adolescenti ci sarebbe un incremento dei casi di infiammazione del miocardio nei vaccinati rispetto a quanto ci si dovrebbe aspettare nella popolazione di quell’età.
In un articolo pubblicato su “Pediatrics”, si parla ad esempio di 7 adolescenti, maschi tra i 14 e i 19 anni, che hanno sviluppato il quadro nei primi giorni dopo il richiamo vaccinale.
Le infiammazioni, tuttavia, si risolvono con pochi giorni di trattamento, a fronte del rischio che anche per i giovani può avere invece l’infezione del miocardio legata a Covid-19. I più colpiti, secondo gli ultimi dati a disposizione, sembrano essere i maschi.
Vaccino, effetti collaterali nei più giovani: la situazione in Italia
Per quanto riguarda l’Italia, “anche da noi ci sono giovani che addirittura vengono ricoverati per dolore toracico e magari, se arrivano d’urgenza, sono sottoposti a coronarografia per escludere una problematica delle arterie coronarie per poi scoprire che sono affetti da ‘miocardite’ e che qualche tempo prima si sono vaccinati”. Lo ha spiegato a Repubblica Alfredo Marchese, presidente della Fondazione GISE e responsabile del Laboratorio di Cardiologia Interventistica all’Ospedale Santa Maria di Bari.
“Sul fronte clinico, queste condizioni si possono manifestare con febbre, dolore, a volte anche sensazione di affanno. “, ha spiegato l’esperto riguardo ai sintomi.
“Al contrario una miocardite da Covid-19 può essere molto grave – ha aggiunto – visto che si inserisce in un quadro che coinvolge anche diversi organi e che soprattutto vede il virus continuare a replicarsi incessantemente”.