Vaccino Pfizer e miocardite, "probabile legame" per Israele
Secondo Israele ci sarebbe un legame tra i casi di miocardite e la seconda dose del vaccino di Pfizer
Si torna a parlare di un eventuale collegamento tra il vaccino di Pfizer e alcuni casi di miocardite che si sono verificati dopo l’inoculazione. Stavolta a puntare il dito verso il farmaco è il ministero della Salute israeliano, che martedì ha reso noto, come riportano le agenzie, di aver scoperto un probabile collegamento tra il vaccino di Pfizer e il piccolo numero di casi di miocardite emersi tra i giovani.
Come riferisce l’agenzia Reuters, l’azienda farmaceutica ha dichiarato che non vi è evidenza scientifica circa un nesso causale tra vaccinazione e miocarditi; inoltre, i casi emersi durante i mesi di somministrazione rientrerebbero nelle normali statistiche.
Vaccino Pfizer, lo studio israeliano sui casi di miocardite
Secondo uno studio israeliano, i casi di miocardite segnalati tra dicembre 2020 e maggio 2021 sono stati 275, tra oltre 5 milioni di persone vaccinate. Fortunatamente, la maggior parte dei pazienti che hanno riscontrato un’infiammazione cardiaca ha trascorso non più di quattro giorni in ospedale e il 95% dei casi è stato classificato come lieve.
Ma la conclusione a cui è giunto lo studio è che “esiste un probabile legame tra la somministrazione della seconda dose di vaccino (di Pfizer) e la comparsa di miocardite tra gli uomini di età compresa tra 16 e 30 anni”. In particolare, la fascia di ragazzi di 16-19 anni sembra essere stata quella più colpita.
Sul tema è intervenuto il dottor Paul Offit, direttore del Vaccine Education Center presso il Children’s Hospital di Philadelphia, citato da Reuters: “Il problema di miocarditi transitorie associate a un vaccino è al momento un rischio teorico e non dimostrato“. L’esperto ha inoltre suggerito che, in una analisi rischi-benefici, fare il vaccino è comunque una scelta più sicura di essere esposti alla malattia.
La posizione dell’Ema sui casi di miocardite dopo il vaccino Pfizer
Il mese scorso l’Ema aveva avviato alcune indagini proprio sui casi di miocardite emersi in seguito alla vaccinazione con Pfizer. A margine del via libera per il vaccino Pfizer per la fascia 12-15 anni, l’Ema ha ricordato che il comitato per la sicurezza dell’agenzia (Prac) sta continuando a monitorare questi casi molto rari di miocardite e pericardite, ma attualmente non sembrano esserci nessi causali con l’inoculazione.
Cosa sono miocardite e pericardite
La miocardite è un’infiammazione del muscolo cardiaco, mentre la pericardite è un’infiammazione della membrana che avvolge il cuore. L’infiammazione può avvenire in seguito a un agente infettivo che danneggia o distrugge le cellule muscolari del cuore.