Covid, vaccino Pfizer dai 12 ai 15 anni: l'ok dell'Ema
L'Agenzia europea del farmaco ha dato il via libera per la vaccinazione degli adolescenti con il preparato Pfizer-BioNTech
L’Ema ha autorizzato la somministrazione del vaccino contro il Covid-19 in Europa anche a ragazze e ragazze di età compresa tra i 12 e i 15 anni. Ne dà notizia Repubblica. Secondo le raccomandazioni dell’Agenzia europea del farmaco, come per gli adulti, le dosi saranno somministrate agli adolescenti a distanza di 21 giorni l’una dall’altra. Nessuna variazione è prevista nemmeno dal punto di vista del dosaggio e gli effetti collaterali sono simili agli over 16: dolore nel punto dell’iniezione, stanchezza, mal di testa, brividi, un po’ di febbre.
Covid, vaccino Pfizer dai 12 ai 15 anni: via libera dall’Ema
Marco Cavaleri, responsabile dei medicinali per l’uso umano dell’Ema ha spiegato che “la decisione si basa su uno studio che ha arruolato circa duemila ragazzi”.
“Nessuno, fra i vaccinati, si è ammalato. Questo vuol dire che l’immunizzazione ha un’efficacia molto alta, senza particolari problemi di sicurezza” ha sottolineato.
“Attendiamo di aspettare una richiesta simile anche da parte di Moderna, che valuteremo nelle prossime settimane” ha aggiunto Cavaleri
Il via libera è stata accolto con un tweet di soddisfazione dal ministro della Salute Roberto Speranza: “Una buona notizia. Ora sarà possibile estendere la campagna di vaccinazione anche ai più giovani. È una novità importante, pensando anche alla riapertura delle scuole a settembre. Se continuiamo ad avere cautela, con il quadro epidemiologico che mostra segnali incoraggianti, possiamo guardare al futuro con più fiducia”.
Il vaccino Pfizer BioNTech era stati approvato per la stessa fascia d’età già lo scorso 10 maggio negli Stati Uniti. Dalle sperimentazioni effettuate su 1005 adolescenti americani è risultato che nessuno si è ammalato di Covid-19. “Questo ci porta a calcolare che l’efficacia del vaccino è del 100%” ha spiegato L’Ema, precisando però che su numeri più ampi la protezione potrebbe scendere al 75%.
Covid, vaccino Pfizer dai 12 ai 15 anni: quando in Italia
Come confermato dal presidente dell’Aifa Giorgio Palù su Skytg24, l’Ente italiano del farmaco autorizzerà il vaccino nel giro di uno o due giorni dopo l’approvazione dell’Ema, “come è sempre avvenuto. Domani o al massimo lunedì. Poi dipenderà dalla disponibilità dei vaccini, come sappiamo per questa età sono raccomandati i vaccini a mRna”.
“Negli Usa si sta studiano anche per i bambini più piccoli, e quello che sappiamo è che la risposta immunitaria è molto elevata come ci si attende in un sistema immunitario che è ancora giovane. Non solo, ma la protezione dopo la prima dose è oltre il 90% ed è vicina al 100% se non al 100% dopo la seconda dose. I bambini rispondono benissimo e sono protetti” ha spiegato Palù.
Covid, vaccino Pfizer dai 12 ai 15 anni: il foglietto illustrativo
Oltre alle indicazioni su dosaggio e tempisitiche delle dosi, tra le raccomandazioni generali nel foglietto illustrativo, “sono stati segnalati casi di anafilassi. Devono essere sempre immediatamente disponibili trattamento e assistenza medica adeguati nel caso di comparsa di una reazione anafilattica in seguito alla somministrazione del vaccino”.
Con la vaccinazione “possono verificarsi reazioni correlate all’ansia, incluse reazioni vasovagali (sincope), iperventilazione o reazioni correlate allo stress, come risposta psicogena all’iniezione con ago. È importante che vengano adottate precauzioni per evitare lesioni da svenimento”.
“La vaccinazione deve essere rimandata nei soggetti affetti da uno stato febbrile acuto severo o da un’infezione acuta. La presenza di un’infezione lieve e/o di febbre di lieve entità non deve comportare il rinvio della vaccinazione”, si legge ancora.
Come evidenziato dal documento la durata della protezione offerta dal vaccino non è ancora certa, inoltre come per tutti i vaccini, anche quello di Pfizer-BioNTech potrebbe non proteggere tutti coloro che lo ricevono.