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Vaccini Covid, cambia tutto: quali regioni riceveranno più dosi

Cambiano le regole per la distribuzione delle dosi di vaccini anti-Covid nelle regioni: saranno premiate quelle più virtuose

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Il coronavirus ha riscritto anche la geografia italiana, accorciando il divario tra Nord e Sud. Mentre la prima ondata nel 2020 ha colpito più duramente le regioni settentrionali risparmiando in parte quelle meridionali, la nuova fase della pandemia, che si è aperta nel 2021 con la somministrazione dei vaccini, ha fatto emergere un’ulteriore divergenza.

Ad oggi, lunedì 11 gennaio, a fronte del maggior numero di dosi consegnate rispetto alle altre regioni d’Italia, la Lombardia è tra quelle che in termini percentuali ne ha somministrate di meno. Si tratta pur sempre di 67.851 somministrazioni, quindi un numero importante, che però non ricopre nemmeno la metà delle 153.720 dosi ricevute.

Vaccini Covid terminati in Campania, lo sfogo di De Luca

Al contrario la Campania, che ne ha ottenute 67.020, ha terminato le scorte somministrando tutte le dosi disponibili. Ieri il governatore della Campania Vincenzo De Luca ha comunicato il problema al commissario per l’emergenza Domenico Arcuri: “Oggi in tutte le aziende sanitarie si esauriscono le dosi consegnate alla nostra regione”, ha scritto il presidente su Facebook. E ancora: “Questa sera le aziende si fermano per mancanza di vaccini. È questo l’esito di una distribuzione fatta in modo sperequato nei giorni scorsi”.

A De Luca, Arcuri ha risposto intervenendo a “Mezz’ora in più” su Rai Tre: “Il presidente sa già che domani (oggi, ndr) ci sarà la nuova distribuzione dei vaccini. Lui ha giustamente lanciato l’allarme ma se domani il modello distributivo di Pfizer funzionerà, e io non ho dubbi di questo, riceverà le nuove dosi”.

Vaccini Covid, cambiano le regole per la distribuzione delle dosi

È previsto per oggi anche l’arrivo, per la prima volta in Italia, delle dosi del vaccino di Moderna, approvato la settimana scorsa dall’Aifa: si tratta di uno stock di 47mila dosi che, secondo quanto riporta il Corriere della Sera, saranno utilizzate per colmare le carenze nelle regioni più virtuose che hanno già terminato le scorte.

Il vaccino di Moderna, in effetti, era destinato alla somministrazione per la popolazione over 80 che fa seguito a quella di medici e operatori sanitari, ma starà alle Regioni decidere se destinarle agli anziani o proseguire con l’immunizzazione del personale sanitario.

Tra le regioni che al momento sono più avanti nella somministrazione dei vaccini c’è in testa la Campania, seguita poi dall’Umbria (col 90,7% delle dosi somministrate), Veneto (87,9%), Toscana (85,5%).

Fonte foto: ANSA
Vaccino, quante dosi e a chi: tutti i dati per regione. Il report

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