Covid, in arrivo il vaccino Moderna: quando e quante dosi
In Italia arriverà presto anche il vaccino di Moderna, ma la consegna delle dosi avverrà in tempi diversi rispetto a quello di Pfizer-BioNTech
Dopo l’ok dell’Agenzia italiana del farmaco, arriva anche in Italia il vaccino Moderna, il secondo autorizzato dopo quello di Pfizer-BioNTech la cui somministrazione ha avuto inizio il 27 dicembre 2020. Di quest’ultimo è prevista una consegna settimanale di 470mila dosi – ad oggi siamo a 918.450 dosi consegnate, di cui 570.684 somministrate secondo l’aggiornamento delle ore 22.41 del 9 gennaio – mentre per il vaccino Moderna le cose funzioneranno diversamente.
Quando arrivano le prime dosi del vaccino Moderna e quante sono
Da lunedì arriveranno le prime 47mila dosi, come riporta l’Ansa, mentre entro la fine di febbraio in Italia ce ne saranno 764mila. Il commissario per l’emergenza Domenico Arcuri ha messo a punto il cronoprogramma degli arrivi del vaccino di Moderna, le cui consegne avverranno ogni due settimane.
Dopo le prime 47mila dosi, altre 66mila dovranno arrivare nella settimana del 25 gennaio, 163mila per quella dell’8 febbraio e 488mila per quella del 22 febbraio. Anche questi vaccini saranno consegnati direttamente alle regioni nei punti di somministrazione concordati.
L’appello del ministro Speranza e l’attesa per il vaccino di AstraZeneca
Il ministro Roberto Speranza, come riporta l’Ansa, ha sottolineato che garantire l’immunità con la campagna vaccinale è “la vera strada per uscire da questi mesi e da questa crisi così difficile”, anche se “siamo ancora all’inizio del percorso e le dosi di cui disponiamo sono ancora evidentemente limitate”.
Per questo motivo c’è grande attesa per il via libera dell’Ema (e quindi dell’Aifa) per il vaccino di AstraZeneca, previsto entro la fine di gennaio, grazie al quale sarà possibile raggiungere i 6.4 milioni di vaccinati stabiliti nel piano (1,4 tra medici e infermieri, 570mila tra personale e ospiti delle Rsa e 4,4 milioni di over 80).
Fonte foto: ANSA