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Vaccini Covid bivalenti: cosa sono, quando arrivano in Italia, come prenotarli, chi può riceverli

Arrivano in Italia i vaccini bivalenti anti-Covid: quando e come saranno disponibili per la prenotazione, chi può farli e dopo quanto dall'ultima dose

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

L’Agenzia italiana del farmaco (AIFA) ha dato il via libera alla somministrazione dei vaccini bivalenti contro il Covid-19. I nuovi vaccini aggiornati contro la variante Omicron BA.1 sono disponibili per la prenotazione a partire da lunedì 12 settembre. Ecco una serie di informazioni utili da tenere a mente per chi volesse ricevere una dose dei nuovi farmaci.

Cosa sono i vaccini bivalenti

I nuovi vaccini bivalenti sono così chiamati in quanto sono attivi sia nei confronti del ceppo originario del virus Sars-CoV-2 sia della sua variante Omicron BA.1, comparsa a novembre 2021 e responsabile di gran parte delle attuali infezioni insieme alle sue sottovarianti.

I due vaccini bivalenti sono quelli di Pfizer/BioNTech e Moderna, quindi realizzati con la tecnologia dell’Rna messaggero.

I vaccini bivalenti, così come le precedenti versioni, non proteggono dal contagio ma dalle forme gravi della malattia. Ciò vuol dire che sarà comunque possibile risultare positivi in caso di contatti con persone contagiate, ma le conseguenze del contagio saranno mitigate dagli effetti protettivi del vaccino. In poche parole, i sintomi saranno più lievi e ci saranno meno possibilità di finire in ospedale oppure morire.

Quando sono disponibili i vaccini bivalenti e come prenotarli

In Italia è possibile prenotare i vaccini bivalenti da lunedì 12 settembre. È possibile prenotare la somministrazione sui siti delle rispettive Regioni di appartenenza, oppure in farmacia per quelle che dispongono di dosi. Le Regioni hanno già ricevuto le prime scorte, ed entro questo mese 18,9 milioni di dosi.

Chi può fare i vaccini bivalenti

Secondo quanto suggerito dall’Aifa, i nuovi vaccini sono destinati in primis alle persone fragili e agli over 60, ma come scelta individuale o su consiglio del medico il richiamo può essere ricevuto da tutte le persone a partire dai 12 anni di età.

Quando è possibile fare il richiamo coi vaccini bivalenti

La raccomandazione è di sottoporsi al booster dopo almeno quattro mesi dall’ultima dose ricevuta, a prescindere dal tipo di vaccino. Quindi l’indicazione vale anche per chi ha ricevuto il vaccino di AstraZeneca o di Johnson & Johnson, oltre che, ovviamente, quelli di Pfizer e Moderna.

Lo stesso vale per chi è risultato positivo al Covid ed è guarito: bisogna aspettare almeno quattro mesi prima di ricevere una dose booster.

Fonte foto: ANSA

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