Uomo nel Consolato dell'Iran a Parigi minaccia di farsi esplodere, arrestato: voleva vendicare suo fratello
Un uomo è stato arrestato nel Consolato dell'Iran a Parigi dopo aver minacciato di farsi saltare in aria con degli esplosivi: diceva di voler vendicare il fratello
Terrore a Parigi. Venerdì 19 aprile un uomo è stato arrestato nel Consolato dell’Iran a Parigi, dopo aver minacciato di farsi esplodere per vendicare il fratello. L’intervento della polizia ha scongiurato il peggio. La Procura di Parigi ha poi reso noto che non è stato ritrovato “alcun materiale esplosivo” in possesso dell’uomo.
- Uomo arrestato nel Consolato dell'Iran a Parigi
- "Voglio vendicare mio fratello"
- Chi è l'uomo nel Consolato iraniano: visto da un testimone
- Zona isolata e messa in sicurezza, chiusa la metro
Uomo arrestato nel Consolato dell’Iran a Parigi
La polizia di Parigi è intervenuta nel Consolato dell’Iran, situato nella rue de Fresnel, nel residenziale 16/o arrondissement, dopo che un uomo ha minacciato di farsi esplodere al suo interno.
Lo riferiscono fonti della polizia a Le Parisien.
Secondo fonti della tv BFM, l’uomo, entrato verso le 11, sarebbe stato arrestato.
“Voglio vendicare mio fratello”
L’uomo avrebbe dichiarato di avere con sé degli esplosivi e di voler “vendicare il fratello“, secondo quanto appreso da fonti della sicurezza dalla tv BFM.
In realtà non ne sono stati trovati (nemmeno nella sua auto, usata per raggiungere il Consolato).
L’uomo si sarebbe dovuto presentare 22 aprile in tribunale per un tentativo di incendio nello stesso Consolato risalente al settembre scorso: in quell’occasione, ancora incensurato, aveva spiegato il suo gesto affermando di voler sostenere i movimenti di rivolta in Iran.
Aveva gridato “donne, vita, libertà” davanti al giudice: era stato condannato a 8 mesi di carcere con la condizionale e il divieto di recarsi nell’arrondissement in cui sorge il Consolato.
Chi è l’uomo nel Consolato iraniano: visto da un testimone
Verso le 11, secondo quanto appreso dall’Ansa, un uomo sospetto sarebbe stato visto da un testimone mentre entrava nella sede consolare di Teheran.
Il testimone, stando alle notizie della prefettura, avrebbe visto “un uomo entrare nel Consolato iraniano con una bomba a mano o un gilet imbottito di esplosivo“.
Il prefetto di polizia, Laurent Nuñez, ha ordinato il dispiegamento immediato di reparti speciali.
La prefettura ha precisato che il consolato iraniano ha fatto una “richiesta di intervento“.
Dopo l’arresto la Procura di Parigi ha reso noto che non è stato ritrovato “alcun materiale esplosivo” in possesso dell’uomo.
Zona isolata e messa in sicurezza, chiusa la metro
La zona era stata interamente transennata e inaccessibile a chiunque non faccia parte dei servizi di sicurezza.
Chiusa anche la metropolitana che serve il quartiere.