Ucciso il leone più vecchio d’Africa: Loonkiito aveva 19 anni, aveva aggredito il bestiame
I pastori hanno ucciso il leone maschio più anziano dell’Africa, la convivenza tra questi animali e l’uomo non è facile
È stato ucciso Loonkiito, il leone più vecchio d’Africa. L’esemplare aveva 19 anni ed è stato abbattuto perché aveva ucciso alcuni capi di bestiame. La notizia è stata data da Lions Guardians tramite i canali social, organizzazione no profit dei guerrieri Masai che ha come obiettivo il salvataggio dei leoni che si trovano fuori dalle aree protette.
L’annuncio dell’organizzazione Lion Guardians
“È con il cuore pesante che condividiamo la notizia della scomparsa di Loonkiito, il leone maschio più anziano del nostro ecosistema e forse dell’Africa”, si legge nella pagina Facebook di Lion Guardians. Nato nel 2004, il leone è stato ucciso il 10 maggio 2023, quindi all’età di 19 anni.
“Era un simbolo di resilienza e convivenza Noi di Lion Guardians ci sentiamo privilegiati per aver testimoniato la sua vita e la sua eredità”, prosegue il post.
La notizia è stata riportata anche dalla Bbc, che ha raccontato come l’uccisione del leone sia avvenuta nel villaggio di Olkelunyiet, nei pressi del parco nazionale di Amboseli, nel sud del Kenya, mentre l’animale era in cerca di cibo.
Esseri umani e leoni, convivenza complicata
A causa della siccità non è facile trovare prede, e così spesso i leoni sono costretti a sfamarsi con i capi di bestiame. Di solito l’età media dei leoni è di 13 anni. Secondo l’ultimo censimento del 2021, in tutto il continente africani i leoni sarebbero circa 2.500.
La convivenza tra l’uomo e questi animali non è semplice, come testimonia l’episodio del luglio 2021, quando un leone, dopo essersi allontanato dal vicino parco nazionale, aveva raggiunto un quartiere molto affollato di Nairobi, capitale del Kenya.