Uccide la madre e la sorella dell'ex fidanzata a Cisterna di Latina, fermato finanziere: salva la ragazza
Duplice omicidio a Cisterna di Latina, un finanziere avrebbe ucciso a colpi di pistola due donne, madre e figlia
Ancora violenza sulle donne, ancora una strage in ambito familiare. Due donne di 46 e 19 anni, madre e figlia, sono state ritrovate morte nella loro abitazione a Cisterna di Latina. Ad ucciderle a colpi di pistola sarebbe stato un finanziere di 27 anni, ex fidanzato dell’altra figlia della 46enne. La ragazza è riuscita a sfuggire la mattanza, l’uomo è stato fermato dalla polizia.
- Duplice omicidio a Cisterna di Latina
- Fermato un finanziere di 27 anni
- Cosa è successo
- L'ex ragazza del killer è riuscita a fuggire
Duplice omicidio a Cisterna di Latina
Il duplice femminicidio è avvenuto nel tardo pomeriggio di oggi, martedì 13 febbraio, in un’abitazione di Cisterna di Latina, in provincia di Latina.
Secondo quanto riporta Ansa, una ragazza di 19 anni e la madre di 46 sono state trovate morte nella loro villetta di via Monti Lepini, nel quartiere di San Valentino.
Le due vittime si chiamavano Nicoletta Zomparelli e Renée Amato. Da quanto emerso sono state uccise a colpi di pistola.
Fermato un finanziere di 27 anni
L’allarme è stato lanciato da alcuni residenti che hanno sentito gli spari e hanno allertato le forze dell’ordine, sul posto sono arrivate le pattuglie dei carabinieri e della polizia e le ambulanze del 118.
L’uomo sospettato di essere l’autore del duplice omicidio è stato fermato poco dopo dagli agenti della Squadra mobile a Latina.
Si tratta di un maresciallo della Guardia di Finanza di 27 anni, Christian Sodano, originario di Formia e in servizio a Ostia.
Cosa è successo
Secondo una prima ricostruzione dei fatti riportata da Repubblica, il 27enne sarebbe andato a casa dell’ex fidanzata, Desirèe Amato, 22 anni, figlia e sorella delle due vittime. I due avevano avuto una relazione, chiusa una settimana fa per volontà della ragazza.
Ci sarebbe stata una accesa lite tra i due e ad un certo punto il finanziere avrebbe estratto la pistola d’ordinanza e avrebbe iniziato a fare fuoco.
Il 27enne avrebbe colpito, uccidendole, la sorella e la madre della giovane, intervenute per difenderla.
L’ex ragazza del killer è riuscita a fuggire
Mentre la 22enne è riuscita a sfuggire alla furia omicida del militare, prima chiudendosi in bagno e poi uscendo dalla finestra e scappando nelle campagne circostanti. I carabinieri quando sono arrivati sul posto l’hanno trovata in stato di choc.
Dopo la mattanza il finanziere è scappato ma è stato ritracciato poco dopo dagli agenti della Squadra mobile nei pressi dell’abitazione di un parente a Latina. È stato fermato e portato in Questura.
Le indagini sul caso sono solo all’inizio, da quanto emerso sembra che l’uomo non avesse accettato la fine della relazione. La Procura di Latina ha aperto un’inchiesta per duplice omicidio.