Tre morti in un incendio in una casa a Chioggia vicino Venezia: il rogo durante la notte, uccisi nel sonno
Tragedia a Chioggia, vicino Venezia: tre membri di una famiglia sono morti a seguito di un incendio che li ha sorpresi durante la notte
È di tre morti il drammatico bilancio di una tragedia avvenuta a Chioggia, vicino Venezia, con i membri di una famiglia uccisi da un incendio durante la notte. Le cause che hanno portato al rogo sono ancora da accertare. A perdere la vita un uomo insieme alla moglie e il figlio, mentre un altro congiunto non si trovava in casa.
Incendio a Chioggia, tre morti
Secondo le prime indiscrezioni riportate dall”Ansa’, la tragedia sarebbe iniziata alla mezzanotte e mezza di domenica 24 marzo. Le vittime dormivano al piano di sopra, quando dal piano terra è divampato l’incendio per cause ancora da accertare.
L’episodio ha avuto luogo a Sottomarina di Chioggia, in via Roma 1442, all’interno di un’abitazione non molto distante dalla chiesa di San Martino.
Come riporta ‘Il Gazzettino’, le vittime sono Gianni Boscolo Scarmanati (63 anni), sua moglie Gisella Veronese (58) e il loro figlio Davide di appena 27. Il secondo figlio non era in casa ed è scampato alla strage.
Secondo le prime indiscrezioni, ad uccidere i tre familiari sarebbe stato il fumo che dal piano terra ha raggiunto il primo piano dell’abitazione mentre le vittime stavano riposando.
I soccorsi
‘Ansa’ e ‘Il Gazzettino’ riportano che l’allarme è stato dato da alcuni giovani che intorno alla mezzanotte, tra sabato 23 e domenica 24 marzo, passavano vicino all’abitazione. I testimoni hanno notato le fiamme e hanno chiamato i vigili del fuoco. I pompieri sono giunti sul posto con 7 automezzi e 18 soccorritori da Chioggia, Cavarzere e Mestre.
Gli operatori hanno individuato l’incendio in un unico locale del piano terra. Il fumo si è quindi incanalato lungo il percorso del vano scala fino al piano superiore, dove i soccorritori hanno trovato l’intero ambiente saturo di fumo. I vigili del fuoco hanno dunque trovato i corpi senza vita delle tre vittime. L’accertamento sull’avvenuta morte dei tre abitanti è stato condotto dagli operatori della Suem.
L’incendio al piano terra del fabbricato è stato completamente spento e l’intero immobile è stato sottoposto a bonifica. Ora si trova sotto sequestro. Tutte le operazioni si sono concluse prima dell’alba.
Il precedente a Bologna
La tragedia di Chioggia ha drammatiche analogie con il dramma di Bologna. Nella notte tra il 14 e il 15 marzo Stefania Alexandra Nistor, 32 anni, è morta insieme ai suoi tre figli (due gemelli di 2 anni e un altro di 6) soffocata dal fumo esalato da una stufa elettrica malfunzionante.
Dopo la tragedia l’intera comunità si è impegnata per far trasferire le salme in Romania, il Paese di origine della famiglia. Il corpo della donna è stato trovato distante dal letto in cui riposavano i figli, probabilmente per un tentativo di aprire la finestra un volta sprigionato il fumo che ha ucciso le vittime.