Uomo spara sei colpi in strada e uccide la moglie, poi si suicida
Omicidio-suicidio alle porte di Torino: un uomo prima ha ammazzato la moglie poi si è sparato alla tempia
Un 46enne, a Venaria, comune alle porte di Torino, ha prima sparato alla moglie 42enne, uccidendola, poi si è tolto la vita A riferire dell’omicidio-suicidio è l’Ansa che fa inoltre sapere che l’assassinio della donna si è consumato in strada, mentre il suicidio è avvenuto nell’abitazione, a pochi passi dalla prima tragedia, dove l’uomo dimorava.
L’arma del delitto è una pistola che era detenuta illegalmente. La coppia, sempre secondo le prime informazioni trapelate, si stava separando. L’episodio è avvenuto al civico 150 di via Druento.
Costretto su una sedia a rotelle, l’uomo ha sparato alla moglie sei colpi di pistola per poi recarsi nella propria dimora dove si è sparato a sua volta alla tempia.
La coppia aveva due figli che da qualche giorno si erano recati a casa dei nonni materni, dove si era trasferita anche la donna. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Comando provinciale di Torino per le relative indagini.
Omicidio-suicidio Torino: la pistola è risultata rubata
Sempre come riporta l’Ansa, la pistola usata dall’uomo è risultata rubata. Si tratta di una 9×21 IMI, mod Jericho, trovata con ancora il colpo in canna nell’appartamento in cui il 46enne era rimasto solo dopo la separazione.
In un cassetto del salone, i militari hanno trovato anche una ventina di proiettili inesplosi. Sembra che l’uomo, su Facebook, avesse velatamente anticipato le sue intenzioni. Dal sopralluogo effettuato dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Torino, e dai colleghi di Venaria, è emerso che la donna è stata raggiunta da almeno sei colpi, esplosi tutti nel tronco; in macchina sono stati trovati nove bossoli.