Terremoto in Emilia Romagna, nuova scossa nella zona di Forlì-Cesena: sisma di magnitudo 4.1 a Gambettola
La terra trema ancora in Emilia Romagna: scossa di magnitudo 4.1 a Gambettola, in provincia di Forlì-Cesena
Un nuovo terremoto colpisce l’Emilia Romagna. Secondo i dati forniti dall’INGV, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, un sisma di magnitudo 4.1 ha fatto tremare la zona di Forlì-Cesena poco dopo le 6.30 di sabato 28 gennaio 2023.
Terremoto in Emilia Romagna, i dettagli
Il terremoto, sottolinea l’istituto, è stato registrato a Gambettola, paese a pochi chilometri da Cesena.
La scossa, che è stata avvertita distintamente anche nel Riminese e nel Ravennate, ha avuto epicentro a 4 chilometri dal paese e ipocentro a una profondità di 18 chilometri.
La situazione dopo il sisma
Dalle prime verifiche effettuate dalla ‘Sala Situazione Italia’ del Dipartimento di Protezione civile – in contatto con le strutture territoriali – “non risultano danni“ in seguito alla scossa di terremoto registrata nel Cesenate.
Il sisma è stato avvertito chiaramente dalla popolazione, con alcuni abitanti che hanno preferito lasciare le proprie case per scendere in strada.
Alla luce della scossa di terremoto “stiamo facendo tutte le verifiche sugli edifici, comunque in via precauzionale oggi le scuole rimangono chiuse”. È quanto scrive, sulla sua pagina Facebook, la sindaca di Gambettola, Letizia Bisacchi. “Si comunica – si legge nel post – la decisione della chiusura di tutte le scuole nel Comune di Gambettola, in via precauzionale, a seguito della forte scossa verificatasi in mattinata di magnitudo 4.1. Nel frattempo si terranno le verifiche del caso”.
Altri due terremoti a Cesenatico
Pochi minuti dopo il sisma principale, altre due scosse di magnitudo 2.2 sono state registrate a Cesenatico.
La prima, alle 6.38, è stata a una profondità di 21 chilometri e con epicentro a 4 chilometri a est del paese, la seconda invece a a 5 chilometri a est e una profondità di 5 chilometri.
“Le scuole rimarranno aperte, stiamo organizzando nuovi controlli a titolo precauzionale in tutti gli edifici scolastici e pubblici con i nostri tecnici. Al momento non risultano segnalazioni di danni di alcun genere” ha spiegato sui social il sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli.
Lo scorso 26 gennaio alle 11.45 con epicentro Cesenatico si era registrata la scossa più forte, anche il quel caso di magnitudo 4.1 al culmine di una serie di movimenti tellurici di lieve entità che andavano avanti da giorni. Per precauzione gli studenti erano stati fatti uscire dalle scuole ed erano state avviate immediatamente verifiche. Al termine del pomeriggio, dopo una riunione con la protezione civile regionale, era poi stata decisa la riapertura delle strutture scolastiche all’indomani.
Nel corso della giornata le scosse erano state una decina, tra Cesenatico e la stessa Gambettola oggi protagonista della scossa più forte. Il sisma era stato percepito pure nelle vicine province di Rimini e Ravenna, ma anche in Veneto e nelle Marche, fino ad Ancona.