Scossa di terremoto ad Accumoli di magnitudo 2,5, sisma anche ai Campi Flegrei e a Potenza: la situazione
Triplo terremoto in Italia: colpite Accumoli, Potenza e i Campi Flergrei in poche ore: la situazione
Terremoto in tutta Italia. Una scossa di magnitudo 2,5 ha colpito la cittadina di Accumoli, nel Lazio, mentre poche ore prima erano tornati a tremare anche i Campi Flegrei. Nella notte anche Potenza è stata svegliata da un sisma.
Il terremoto di Accumoli
Nelle prime ore della mattina del 13 ottobre, attorno alle 9:26, una scossa di terremoto ha colpito la cittadina di Accumoli, in provincia di Rieti, nel Lazio, stando a quanto riportato dall’Istituto di Geofisica e Vulcanologia.
I primi dati parlano di una magnitudo limitata, 2,5 gradi sulla scala Richter, mentre la profondità sarebbe attorno ai 10 chilometri. L’epicentro preciso si troverebbe a circa 7 chilometri a nord ovest dal centro di Accumoli.
Gli aghi di un sismografo
Il comune di Accumoli era già stato colpito nel 2016 da un gravissimo sisma, lo stesso che aveva distrutto la vicina città di Amatrice. in quel caso le scosse più forti si erano attestate tra il 5° e il 6° grado Richter.
La scossa nei Campi Flegrei
Anche i Campi Flegrei sono stati scossi da un altro terremoto parte dello sciame sismico che da mesi sta scuotendo la zona a ovest della città di Napoli e che tiene in apprensione la popolazione che ci vive.
Anche in questo caso la magnitudo segnalata dall’istituto di Geofisica e Vulcanologia è attorno ai 2,5 gradi della scala Richeter. La scossa è stata molto più superficiale di quella di Accumoli però, solo 2 chilometri di profondità.
La scossa di terremoto è avvenuta attorno alle 8 del mattino, con epicentro a Pisciarelli-Solfatara. La scossa è stata accompagnata da un boato che ha spaventato la popolazione, ma non si registrano danni.
Potenza svegliata dal terremoto
Anche la città di Potenza è stata colpita da un terremoto di media intensità nelle primissime ore del 13 ottobre. Era da poco passata la mezzanotte quando è stata avvertita la prima di due scosse, 6 chilometri a ovest del capoluogo della Basilicata.
La magnitudo di questo terremoto è leggermente superiore a quella degli altri due sismi che hanno colpito il territorio italiano in mattinata, 3 gradi sulla scala Richter, ma l’epicentro si trovava molto più in profondità, circa 19 chilometri.
Alcuni minuti prima dell’1:00 di notte del 13 ottobre un’altra scossa ha colpito la stessa zona della prima, sempre nei pressi di Potenza, con una profondità simile ma una magnitudo ridotta soltanto a 2,3 gradi.