Terremoto a Catania con raffica di scosse ravvicinate: epicentro a Milo, la nota dei vigili del fuoco
A partire dall'alba una raffica di scosse sismiche con epicentro a Milo, comune alle porte di Catania. La più forte di magnitudo 4 della scala Richter
Una raffica di scosse sismiche di magnitudo compresa fra 2.8 e 4 della scala Richter si è verificata nella mattinata di domenica 28 maggio alle porte di Catania. L’epicentro dei terremoti a Milo, comune di poco più di mille abitanti situato a 30 chilometri a nord del capoluogo etneo. La profondità degli eventi è stata registrata fra i 4 e i 6 chilometri nel sottosuolo.
- Terremoto in provincia di Catania
- La nota dei Vigili del Fuoco
- Terremoto di magnitudo 4 della scala Richter: cosa significa
- Il precedente terremoto fra Catania e Messina
Terremoto in provincia di Catania
I cittadini riferiscono che gli eventi di maggiore entità sono stati preceduti da un boato.
Le scosse sono state sentite chiaramente nei comuni di Sant’Alfio, Zafferana Etnea, Santa Venerina, Giarre e Riposto. L’eco delle scosse è stato percepito anche nei comuni limitrofi del Messinese.
Secondo i vigili del fuoco al momento non si riscontrano danni alle persone o alle cose. Queste le scosse di terremoto (in grassetto l’evento di maggiore entità):
- Ore 7:05 – magnitudo 2.2 – epicentro a 6 km a nordovest di Milo
- Ore 6:53 – magnitudo 2.1 – epicentro a 6 km a ovest di Milo
- Ore 6:51 – magnitudo 2.5 – epicentro a 7 km a ovest di Milo
- Ore 6:50 – magnitudo 2.3 – epicentro a 7 km a ovest di Milo
- Ore 6:44 – magnitudo 4.0 – epicentro a 6 km a ovest di Milo
- Ore 6:34 – magnitudo 2.8 – epicentro a ovest di Milo
Un altro terremoto si è registrato alle 8:28 a Capizzi, un comune del Messinese che dista una sessantina di chilometri in linea d’aria da Milo.
La nota dei Vigili del Fuoco
In un tweet, i Vigili del Fuoco hanno reso noto che “nessuna segnalazione di danni è giunta alle sale operative dei dopo la scossa di terremoto ML 4.0 registrata dall’Ingv nella zona di Milo, nel catanese”.
Terremoto di magnitudo 4 della scala Richter: cosa significa
Secondo il sistema di classificazione ideato dal geofisico statunitense Charles Richter, la magnitudo che va da 4.0 a 4.9 indica un evento sismico leggero capace di produrre oscillazioni evidenti per gli oggetti interni con rari danni strutturali agli edifici.
Di terremoti di questo tipo ne avvengono circa 6.200 ogni anno. Tali eventi sprigionano un’energia fra le 1.000 e le 31.600 tonnellate di TNT.
Il precedente terremoto fra Catania e Messina
A metà mese un altro sciame sismico sempre fra la provincia di Catania e quella di Messina, con tre scosse di terremoto registrate nella notte tra mercoledì 17 e giovedì 18 maggio.