Svolta nell'omicidio della tabaccaia Franca Marasco uccisa a coltellate a Foggia: un uomo sotto interrogatorio

Svolta nel caso dell’omicidio di Franca Marasco, la titolare della tabaccheria di Foggia uccisa a coltellate lunedì 28 agosto nel suo negozio.

• Individuato un uomo a Napoli
• Il punto sulle indagini
• Inquirenti quasi sicuri che non sia un caso di rapina finita male

Individuato un uomo a Napoli

Le indagini dei carabinieri di Foggia, coordinate dal procuratore Ludovico Vaccaro e guidate dal comandante Michele Miulli, hanno portato all’individuazione, nella tarda serata di sabato 2 settembre, di un sospettato.

Si tratta di un uomo sui 40 anni e di origine nordafricana che è stato raggiunto a Napoli dai militari dell’Arma.

I carabinieri hanno provveduto a portarlo in caserma nella città pugliese. Qui è scattato l’interrogatorio.

Non è escluso che nelle prossime ore possa essere disposto il fermo del sospettato

Il punto sulle indagini

A Napoli gli investigatori sono giunti partendo dal setaccio dei filmati delle telecamere che avevano ripreso l’aggressore a darsi alla fuga dal luogo dell’omicidio di Franca Marasco.

Il sospettato, da giorni, aveva fatto perdere le proprie tracce, rendendosi irreperibile.

L’uomo è sospettato di avere inflitto diverse coltellate alla tabaccaia (72 anni), il cui cadavere è stato poi notato da un passante davanti alla sua tabaccheria di via Marchese de Rosa.

Inquirenti quasi sicuri che non sia un caso di rapina finita male

Gli inquirenti, a differenza di quanto pensato inizialmente, nutrono la convinzione che il movente non sia la rapina.

A spingere a scartare tale ipotesi il fatto che dal luogo dell’aggressione è stato portato via solo il telefonino della vittima, colpita inoltre con particolare ferocia.

La donna nell’ultimo periodo era stata al centro di attenzioni delle quali sono venuti a conoscenza gli investigatori che ora sono al lavoro per fare totale chiarezza sulla natura dell’uccisione.