Strage di Erba, Olinda e Rosa sperano: fissata nuova udienza
La Cassazione ha accolto il ricorso della difesa per un vizio di forma
Tornano a sperare Olindo Romano e Rosa Bazzi, condannati all’ergastolo per la strage di Erba: la Cassazione ha accolto il loro ricorso e trasmesso alla Corte di Assise di Como la richiesta della difesa di nuovi accertamenti.
Lo scorso aprile i giudici di Como si erano opposti all’istanza presentata dai legali di Romano e Bazzi di procedere con nuove analisi su alcuni reperti. Secondo la Corte di Assise, le richieste degli avvocati della coppia omicida sono immotivate e inutili “a distruggere l’impianto su cui è fondata” la condanna definitiva.
Ma quella decisione è stata presa senza un contraddittorio tra le parti. Così, per un vizio formale, la Cassazione ha accolto il ricorso della difesa. La Corte di Assise di Como dovrà quindi fissare un’udienza per decidere se possano essere avviati o meno nuovi accertamenti sulla strage dell’11 dicembre 2006, in cui persero la vita Raffaella Castagna, Youssef Marzouk, Paola Galli e Valeria Cherubini.