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Stato d'emergenza, la mossa di Salvini contro Conte

Il senatore della Lega annuncia di voler ricorrere alla Corte costituzionale insieme al centrodestra contro lo stato d'emergenza

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Matteo Salvini non si dà pace e invoca l’intervento della Corte costituzionale contro lo stato d’emergenza approvato sia in Senato che alla Camera: “Siamo pronti a tutto per difendere l’Italia e la democrazia e siamo sicuri che lo faremo insieme agli amici di tutto il centrodestra” ha detto il leader leghista, come riporta Adnkronos.

Dal Consiglio dei ministri, a quanto si apprende, arriva il via libera alla proroga dello stato di emergenza per il coronavirus fino al 15 ottobre. L’attuale stato di emergenza era in scadenza al 31 luglio.

Salvini contro lo stato d’emergenza: “Ricorreremo alla Corte costituzionale”

“Le prerogative del Parlamento sono state lese e perfino usurpate dal governo – accusa Salvini. Non intendiamo accettare tutto questo. Proporremo ricorso alla Corte costituzionale e impugneremo in ogni sede il provvedimento di proroga dello stato di emergenza.”

Un’attentato alla democrazia, alla libertà e ai diritti” attacca l’ex ministro degli Interni, dice all’Ansa.

Il senatore della Lega, d’altronde, aveva già espresso la sua piena contrarietà durante le dichiarazioni di voto in Aula: ”Si può prorogare lo stato di emergenza? La risposta è negativa. E lo è per un motivo chiaro. La situazione non esiste. Se non c’è un’emergenza, non si può dichiarare uno stato di emergenza. Semplice. Si tratta di una richiesta inopportuna e illegittima”.

L’attacco della Meloni a Conte contro lo stato d’emergenza

A dargli manforte, l’alleata di Fratelli d’Italia protagonista alla Camera di un intervento dai toni accesi e un duro scontro con il presidente del Consiglio Conte: “Siete dei pazzi irresponsabili” ha esordito Giorgia Meloni.

“Lei fin qui ha avuto poteri straordinari tanti da configurare quasi i pieni poteri. Cosa ci avete fatto? Li avete usati per fare un’infornata di 300 nomine pubbliche nel corso del lockdown. Li avete usati per mettere nei decreti cose che non c’entrano nulla con la pandemia come la concessione di Fiumicino alla famiglia Benetton, avete fatto la commissione sulle fake news, il ministero della verità o la sanatoria dei migranti, sono queste le cose che volete continuare a fare?” il fulcro dell’intervento della deputata sullo stato d’emergenza.

E infine le parole di rimprovero rivolte allo stesso premier: “E non rida, presidente Conte, perché non c’è nulla da ridere…”.

Fonte foto: ANSA

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