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Speleologa intrappolata nella grotta Bueno Fonteno, soccorso complesso: l'allarme dei compagni di spedizione

La speleologa Ottavia Piana è rimasta nuovamente intrappolata nella grotta Bueno Fonteno, in provincia di Bergamo: si trova a circa 4 ore dall'entrata

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Mauro Di Gregorio

GIORNALISTA

Laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Palermo. Giornalista professionista dal 2006. Approdato a QuiFinanza e Virgilio Notizie dopo varie esperienze giornalistiche fra Palermo e Milano. Si interessa principalmente di cronaca, politica ed economia.

La speleologa Ottavia Piana è rimasta nuovamente intrappolata nella grotta Bueno Fonteno, nella Bergamasca. La studiosa era rimasta vittima di un analogo incidente nel 2023. Ora si trova a circa 580 metri di profondità. L’allarme è scattato nella tarda serata di sabato 14 dicembre.

La speleologa Ottavia Piana bloccata nella grotta

La bresciana Ottavia Piana si trova a circa 4 ore dalla zona di uscita e sarebbe impossibilitata a muoversi a causa di una caduta: potrebbe forse essere rimasta ferita.

L’allarme è stato lanciato dai suoi compagni di spedizione, che sono riusciti a mettersi in salvo. Sul posto ci sono i carabinieri di Clusone, i tecnici del Soccorso alpino e speleologico della stazione della Media Valle Seriana e i vigili del fuoco di Lovere.

La grotta denominata “Abisso Bueno Fonteno” è un’area carsica di scoperta relativamente recente. Si trova in prossimità della riva sinistra del Lago d’Iseo, nel territorio del comune di Fonteno (550 abitanti)

Ma squadre di soccorso sono giunte da Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Piemonte e Trentino Alto Adige.

La grotta Bueno Fonteno si estende per almeno 19 km, anche se si ritiene che gallerie ancora inesplorate possano estendersi per 50 km.

L’incidente sarebbe avvenuto in una zona ancora non esplorata della cavità carsica. Secondo le prime informazioni, la spedizione speleologica sarebbe stata composta da una squadra di otto elementi. Parte di loro sarebbe rimasta con la compagna intrappolata, mentre altri sarebbero risaliti per chiamare i soccorsi, dal momento che nelle profondità della terra gli smartphone non hanno segnale.

La notizia è stata data dall’Eco di Bergamo. La chiamata alla centrale Areu (Agenzia regionale emergenza urgenza) è arrivata poco dopo le 22:20 e una massiccia macchina dei soccorsi si è attivata all’istante.

Le operazioni di soccorso

Non è possibile stimare quanto ci vorrà per concludere l’operazione di salvataggio: a partire dal momento dell’ingresso nella grotta, i soccorritori impiegheranno almeno 4 ore per raggiungere la speleologa intrappolata.

Poi seguirà una prima valutazione delle sue condizioni, la sua messa in sicurezza e la sua imbragatura e, successivamente, si procederà alla risalita che, in caso di imbarellamento in parete, necessiterà di un tempo nettamente superiore alle 4 ore. Ciò che è evidente è che le operazioni di soccorso saranno estremamente lunghe e complesse.

Il precedente del 2023

Il 4 luglio del 2023, nella grotta Bueno Fonteno, in provincia di Bergamo vicino al Lago di Iseo, la speleologa Ottavia Piana era già rimasta intrappolata a 150 metri di profondità.

Le operazioni di salvataggio si protrassero per 48 ore e vennero rese complicate dal maltempo che causò infiltrazioni d’acqua rendendo scivolosa la roccia.

Fonte foto: ANSA

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