Spara al socio, consigliere leghista indagato per tentato omicidio
Ha sparato quattro colpi di pistola al socio al culmine di una lite: nei guai un consigliere comunale leghista di Licata
Ha sparato quattro colpi di pistola all’indirizzo del socio in affari, con cui gestisce un’agenzia di onoranze funebri, ferendolo. Gaetano Aronica, 48 anni, consigliere comunale leghista di Licata (Agrigento), è ora indagato per tentato omicidio. La sparatoria, riporta il Corriere della Sera, è avvenuta mercoledì sera dopo la seduta del Consiglio comunale.
L’episodio è stata ripreso da una telecamera di sorveglianza. Nel video, nelle mani degli inquirenti, si vede il consigliere mentre insegue a piedi il suo socio che era al volante di una Fiat Panda. Poi l’uomo tira fuori una pistola e spara quattro colpi ad altezza d’uomo verso l’auto.
Per fortuna solo un colpo raggiunge di striscio il bersaglio, un uomo di 71 anni, dopo aver infranto il vetro: l’anziano, ferito al braccio, è stato accompagnato in ospedale dove i medici gli hanno diagnosticato 20 giorni di prognosi.
Poco dopo Aronica, accompagnato dal suo avvocato, si è presentato alla caserma dei carabinieri di Licata ed ha confessato, consegnando anche l’arma impiegata, una pistola illegalmente detenuta.
Secondo quanto ricostruito dai militari, il tentato omicidio è avvenuto al termine dell’ennesima lite tra i due, diverbi che andavano avanti da tempo a cause di alcune controversie economiche legate all’attività di onoranze funebri che gestiscono.
Il consigliere comunale è ora indagato dalla procura di Agrigento per tentato omicidio e porto abusivo di arma da fuoco. Era stato eletto nel 2018 nella lista della Lega, ma dal partito fanno sapere che “non è stato mai tesserato”.