Sondaggi politici, Conte alla guida del M5S cambia gli equilibri
Come cambia l'equilibrio dei partiti politici italiani in base ai nuovi sondaggi dopo l'ingresso di Giuseppe Conte nel Movimento 5 Stelle
Un terremoto politico. Con Giuseppe Conte a prenderne in mano le redini, il Movimento 5 Stelle si giocherebbe di nuovo la possibilità di tornare a essere il primo partito d’Italia. Un risultato clamoroso, soprattutto se si considera il tracollo avvenuto nel corso della corrente legislatura. Conte leader del M5S andrebbe a rubare voti soprattutto al Partito democratico, che secondo un sondaggio effettuato da Swg per Tg La7 retrocederebbe addirittura al quarto posto, alle spalle di Fratelli d’Italia. Brutte notizie anche per la Lega di Matteo Salvini. Ecco cosa succederebbe se si andasse oggi al voto.
Sondaggi politici, Conte alla guida del M5S cambia gli equilibri
La Lega di Matteo Salvini resterebbe al primo posto nella classifica delle intenzioni di voto, ma il vantaggio sul Movimento 5 Stelle sarebbe di appena lo 0,3%.
L’ingresso di Giuseppe Conte nel Movimento 5 Stelle, infatti, porterebbe i grillini a guadagnare addirittura il 6,2%, salendo al 22%.
La Lega, invece, a causa della mossa dell’ex premier perderebbe l’1,1%, scendendo al 22,3%.
Calo anche per Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni, che interromperebbe bruscamente il trend positivo maturato grazie alla scelta di fare opposizione al governo Draghi: calerebbe dello 0,9%, mantenendo però la terza posizione con il 16,1%.
Il crollo più fragoroso sarebbe quello del Partito democratico: con Giuseppe Conte al M5S ci sarebbe una diaspora di elettori calcolabile in un -4,3%. Il Pd di Nicola Zingaretti si ritroverebbe al quarto posto, con appena il 14,2%.
Il calo minore lo registrerebbe invece Forza Italia di Silvio Berlusconi, che passerebbe dal 6,9% al 6,1% (-0,8%).
La coalizione dei tre principali partiti del centrodestra otterrebbe dunque il 44,5%.
Un’eventuale alleanza Pd-M5s si fermerebbe al 36,2%.
Sondaggi politici, il riepilogo
Lega: 22,3% (-1,1%)
Movimento 5 Stelle: 22% (+6,2%)
Fratelli d’Italia: 16,1% (-0,9%)
Partito democratico: 14,2% (-4,3%)
Forza Italia: 6,1% (-0,8%)
Altri: 19,3% (+0,9%)
Non si esprime: 35% (-3%)
Nota metodologica:
Indagine condotta con tecnica mista CATI-CAMI-CAWI su un campione di 1.200 soggetti maggiorenni residenti in Italia tra il 24 febbraio e il 1° marzo 2021. Il campione è stratificato per zona e prevede quote per età e sesso. I dati sono ponderati al fine di garantire rappresentatività rispetto ai parametri di zona, sesso, età, livello scolare e partito votato alle ultime elezioni. Il margine d’errore statistico dei dati riportati è del 2,8% a un intervallo di confidenza del 95%.