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Ruby ter, Berlusconi chiede il rinvio dell'udienza per il Covid

La difesa di Silvio Berlusconi ha chiesto il rinvio dell'udienza del processo Ruby ter, il 28 settembre, a causa del Covid: "Legittimo impedimento"

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

La difesa di Silvio Berlusconi ha depositato in Tribunale a Milano, e per conoscenza anche alla Procura, un’istanza di legittimo impedimento, con allegata documentazione medica, per chiedere il rinvio dell’udienza, fissata per lunedì 28 settembre, del processo Ruby ter in cui l’ex premier è imputato, assieme ad altri, per corruzione in atti giudiziari. Lo rende noto l’Ansa.

L’istanza è stata depositata dall’avvocato Federico Cecconi ed è legata al perdurare delle condizioni fisico-cliniche del leader di FI, ovvero all’attesa di tamponi negativi in relazione all’infezione da Covid che ha colpito Berlusconi, ricoverato nelle scorse settimane al San Raffaele, e al successivo periodo di quarantena dopo la negatività, se verrà accertata.

Il processo, dunque, verrà verosimilmente rinviato e la decisione, anche sulla data, spetterà alla sezione Settima penale, presidente da Marco Tremolada.

Silvio Berlusconi e il processo Ruby Ter: a che punto siamo

Le ultime quattro udienze a essersi tenute al Tribunale di Milano, prima del lockdown, sono datate 13 gennaio, 20 gennaio e 3 febbraio e 17 febbraio 2020. In occasione della prima, l’agente dello spettacolo Francesco Chiesa Soprani ha raccontato le confidenze di Barbara Guerra e di altre olgettine sui rapporti con Silvio Berlusconi. Per Chiesa Soprani, anche Ruby gli disse che aveva avuto rapporti sessuali con l’allora premier.

Il 20 gennaio, invece, è toccato alla giornalista inglese Hannah Roberts, che nel 2013 ebbe due incontri con l’ex showgirl Marysthell Polanco, parlare in aula come testimone. Citando i racconti della Polanco, ha detto che Nicole Minetti avrebbe ricevuto da Berlusconi “un milione di dollari”.

Il 3 febbraio a parlare in aula è stato Alessandro Ravera, consulente immobiliare che ha detto di aver conosciuto e frequentato Imane Fadil, la modella morta nel 2018: “Mi raccontò che l’avevano avvicinata fuori dal tribunale offrendole soldi e che Ruby aveva ricevuto sei milioni dall’ex premier”, aveva dichiarato.

Il 17 febbraio, invece, la testimonianza di un’investigatrice di polizia giudiziaria, secondo cui sarebbero transitati, tra il 2013 e il 2014, oltre 400 mila euro su conti esteri riconducibili a Luca Risso, ex compagno di Ruby.

L’udienza successiva, prevista il 24 febbraio, è stata rinviata a causa del Covid: “Questo ufficio non può permettersi di rimanere chiuso: se anche solo uno si ammala si rischia la quarantena per tutti e non è possibile”, aveva detto il procuratore di Milano, Francesco Greco.

Il processo era ripreso l’8 luglio con il pm Luca Gaglio che, al fianco l’aggiunto Tiziana Siciliano, ha chiesto ai giudici di tagliare la lunga lista testi presentata dall’avvocato Federico Cecconi e composta da un’ottantina di nomi. Giudici che, però, il 25 luglio hanno deciso di ammettere anche Barbara D’Urso e Vittorio Sgarbi tra i testimoni da ascoltare.

Quindi, la prossima udienza datata 28 settembre: a cui Berlusconi ha chiesto di non partecipare a causa del Covid.

Fonte foto: Ansa
Covid: Silvio Berlusconi dimesso dal San Raffaele. Le sue parole

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