Sequestrato B&b a Monfalcone per via vai di escort e trans: titolare denunciato, tariffe svelate dagli agenti
Un B&b a luci rosse di Monfalcone è stato sequestrato dalla Polizia che aveva notato un via vai di escort e trans. Le tariffe chieste ai clienti
All’apparenza un B&b, ma di fatto una casa di appuntamento a luci rosse. Si trova nel centro di Monfalcone la struttura ‘Enjoy’ sottoposta a sequestro preventivo da parte della Polizia di Stato perché considerata non solo un luogo per incontri sessuali, ma anche fonte di guadagno. Ad attirare l’attenzione degli investigatori sarebbe stato il via via di escort e persone trans nell’attività ricettiva.
- Il sequestro del B&b a luci rosse di Monfalcone
- Le tariffe della struttura a luci rosse pubblicizzata online
- Perché le case di appuntamento sono vietate in Italia
Il sequestro del B&b a luci rosse di Monfalcone
Secondo le indagini condotte dalla Procura della Repubblica di Gorizia, il B&b di Monfalcone sarebbe stato una meta privilegiata da parte di escort e persone trans.
Pare che la struttura fosse abbastanza conosciuta e che il gestore ne tollerasse le attività a luci rosse che venivano portate avanti all’interno delle stanze.
Le indagini sono partite alla fine del 2022 quando gli inquirenti hanno organizzato una serie di appostamenti per verificare le informazioni che stavano raccogliendo sul luogo.
Il 16 marzo 2023, invece, è stato eseguito il sequestro durante il quale sono state identificate due escort. Si è proceduto contestualmente anche a denunciare il titolare della struttura.
Le tariffe della struttura a luci rosse pubblicizzata online
La struttura ricettiva era pubblicizzata online su alcuni siti web. A corredare gli annunci ci sarebbero state immagini inequivocabili che lasciavano intendere il tipo di attività condotta all’interno delle stanze messe a disposizione degli ospiti.
Stessa modalità adottata da un’altra struttura analoga: un B&b a luci rosse di Napoli, anch’esso sottoposto a sequestro a inizio marzo.
Secondo quanto raccolto nelle indagini sul B&b di Monfalcone, il cliente riceveva telefonicamente le informazioni per raggiungere il posto. Sempre tramite telefono, inoltre, gli veniva fornito un codice per aprire la porta di ingresso.
Gli inquirenti hanno anche svelato le tariffe applicate per accedere ai “servizi” del B&b di Monfalcone. Il costo per la stanza era di 50 euro al giorno, ma a seconda della prestazione si raggiungevano anche i 100 euro.
Perché le case di appuntamento sono vietate in Italia
In Italia la materia è disciplinata da una legge del 1958. L’obiettivo della legge Merlin era quello di abolire la regolamentazione della prostituzione e di contrastare parallelamente lo sfruttamento della prostituzione altrui.
La legge non punisce la prostituzione compiuta volontariamente, perché considerata una scelta individuale e, quindi, tutelata dalla Costituzione. Al contrario, la legge Merlin chiuse le cosiddette case di tolleranza (luoghi in cui si esercitava la prostituzione).
Fondamentalmente, con la chiusura di queste strutture la legge mirava a perseguire i reati di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.