Sciopero mezzi pubblici lunedì 9 settembre, dalla metro ai bus: chi rischia di restare a piedi, gli orari
Lunedì 9 settembre sciopero dei mezzi pubblici in diverse città d'Italia: gli orari e le fasce di garanzia per chi si muove con metro, tram e bus
Lunedì nero per chi si muove coi mezzi pubblici. Il 9 settembre, in diverse città italiane, sciopero indetto dai sindacati di categoria Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna. Dalla metro ai bus e ai tram, quali sono gli orari e le fasce di garanzia. Da Roma a Milano, tutte le info.
- Sciopero dei mezzi pubblici lunedì 9 settembre
- Metro, bus e tram a rischio: gli orari della protesta nelle varie città
- Come è andato lo sciopero a Roma
- Paura a Milano
- I motivi dello sciopero
Sciopero dei mezzi pubblici lunedì 9 settembre
Per la giornata di lunedì 9 settembre, i sindacati di categoria Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna hanno indetto uno sciopero che durerà 8 ore.
Il tutto “nel rispetto delle fasce di garanzia“.
Metro, bus e tram a rischio: gli orari della protesta nelle varie città
A rischio migliaia di italiani che si muovono in metro, bus e tram.
La protesta è partita alle 8:30 con lo stop dei mezzi pubblici a Roma e Bologna (fino alle 16:30).
Questi i dettagli delle principali città italiane:
- Genova: dalle 9:30 alle 17;
- Venezia: dalle 10 alle 16;
- Firenze: dalle 14:30 alle 22:30;
- Napoli: dalle 9 alle 17;
- Bari: dalle 15:30 alle 23:30.
A Torino, invece, lo sciopero è stato rinviato a venerdì 13 settembre.
A Palermo, infine, è stato revocato.
Come è andato lo sciopero a Roma
L’adesione complessiva del personale Atac allo sciopero del trasporto pubblico, rilevata in mattinata, è stata pari al 36,1%. Lo rende noto l’ufficio stampa di Roma Servizi per la Mobilità.
Durante la protesta sono state chiuse le linee della metro A, B, C e la ferrovia Termini-Centocelle.
Paura a Milano
Paura per i lavoratori di Milano, dove i mezzi pubblici si fermano dalle 18 fino alla fine del servizio (6 ore).
Un problema per chi deve tornare a casa dopo l’ufficio.
I motivi dello sciopero
Diversi i motivi dello sciopero, su tutti il mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale ”autoferrotranvieri internavigatori”, scaduto il 31 dicembre 2023 e ragione della protesta di 4 ore dello scorso 18 luglio.