Sassari, Johnny lo Zingaro evade di nuovo: era in permesso premio
Nuova evasione per l'ergastolano Giuseppe Mastini, conosciuto come Johnny lo Zingaro. Era in permesso premio, ma non è rientrato in carcere
Era in permesso premio e doveva rientrare in carcere a mezzogiorno, ma non si è visto. Nuova evasione per Giuseppe Mastini, 60 anni, l’ergastolano conosciuto come Johnny lo Zingaro per via delle sue origini sinti. Dopo il suo mancato ritorno in carcere è stata diramata una nota di ricerca a tutte le forze dell’ordine. Ne dà notizia l’Ansa.
Dal luglio 2017 l’uomo era rinchiuso nel carcere di massima sicurezza di Sassari. Dopo l’ennesima evasione avvenuta il 30 giugno del 2017, dal penitenziario di Fasano (Cuneo). Anche in quella occasione era uscito, godendo del regime di semilibertà, e non aveva fatto rientro. La stessa cosa che si è ripetuta oggi.
Mastini ha alle spalle una lunga scia di sangue, a partire dalla fine degli anni Settanta. Il suo primo omicidio risale a quando aveva solo undici anni. Era stato coinvolto anche nell’inchiesta sulla morte di Pier Paolo Pasolini.
La sua prima evasione risale al 1987 quando, approfittando di una licenza premio, non rientrò in carcere e si rese protagonista di numerosi fatti criminali: furti, rapine, il sequestro di una ragazza, l’omicidio di una guardia giurata e il ferimento di un brigadiere dei carabinieri. Fu catturato due anni dopo.