Sangiuliano denuncia Boccia, spuntano chat tra i due: tra litigi, patti di riservatezza e l'ipotesi gravidanza
Dopo la denuncia presentata da Gennaro Sangiuliano contro Maria Rosaria Boccia, sono emerse delle chat particolarmente delicate tra i due
Non accenna a placarsi lo strascico del caso Gennaro Sangiuliano–Maria Rosaria Boccia. In seguito alla denuncia dell’ex ministro della Cultura, dimessosi dopo il caos politico provocato dalle rivelazioni dell’ex collaboratrice, emergerebbero nuovi dettagli dalle chat tra i due. Le conversazioni farebbero riferimento a litigi, un patto di riservatezza e persino una presunta gravidanza.
- La denuncia di Gennaro Sangiuliano contro Maria Rosaria Boccia
- Le chat
- Le frasi sul sospetto di una gravidanza
La denuncia di Gennaro Sangiuliano contro Maria Rosaria Boccia
Lo scorso giovedì 19 settembre Sangiuliano ha sporto denuncia contro Boccia, accusando la 41enne di “indebite pressioni” e – di fatto – di tentata estorsione e violazione della privacy.
A coordinare le indagini della Procura di Roma sarà ora Francesco Lo Voi, così come gli altri accertamenti nei confronti di Sangiuliano.
L’ex membro del governo Meloni, a sua volta, è indagato per presunti reati di peculato e rivelazione del segreto d’ufficio, dopo l’inchiesta nata in seguito a un esposto presentato dal deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Angelo Bonelli.
Le chat
Proprio dalla denuncia presentata da Sangiuliano contro l’imprenditrice di Pompei sarebbero emersi i dettagli di alcune chat tra i due.
Da questo scambio di messaggi, riporta il quotidiano La Verità, emergerebbero nuovi dettagli relativi alla vicenda. In particolare, si farebbe riferimento a un litigio particolarmente acceso, che avrebbe provocato il taglio sulla fronte dell’ex direttore del TG2.
Nei giorni successivi all’exploit dello scandalo, l’ex ministro si era infatti mostrato prima con un cerotto sulla testa, poi con una vistosa cicatrice.
Sempre nelle chat si parlerebbe anche di un presunto patto di riservatezza voluto da Boccia. Secondo il documento, il politico non l’avrebbe più dovuta cercare: in cambio, lei non avrebbe rivelato pubblicamente la loro storia personale.
Le frasi sul sospetto di una gravidanza
La Verità fa sapere anche di frasi relative al sospetto di una presunta gravidanza.
A tal proposito, tuttavia, il Garante della privacy ha richiamato i media “al più rigoroso rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali e, in particolare, al criterio dell’essenzialità dell’informazione”.