Samantha Cristoforetti torna nello spazio, la manda Elon Musk: in cosa consiste la missione Crew-4 di SpaceX
Al via la seconda missione di Samantha Cristoforetti sulla Stazione spaziale internazionale: in cosa consiste e cosa c'entra Elon Musk
Il giorno della partenza è finalmente arrivato. Dopo tanti rinvii, dovuti al maltempo, Samantha Cristoforetti è partita per la Stazione spaziale internazionale: si tratta della sua seconda missione sulla Stazione spaziale internazionale (Iss), che ha preso il via il giorno dopo il suo compleanno, subito dopo aver soffiato su 45 candeline. Ma in cosa consiste la missione? E cosa c’entra Elon Musk?
- Samantha Cristoforetti torna nello spazio: quanto durerà il volo
- Cosa andrà a fare Astrosamantha in orbita: una nuova “passeggiata spaziale”?
- Samantha Cristoforetti non sarà l’unica donna in orbita
- Il ritorno di Samantha Cristoforetti nella “casa lontano da casa”
- Fianco a fianco con i russi, ma la guerra resta lontana: parola di AstroSamantha
- I record e la carriera di Samantha Cristoforetti: dalla prima missione all’addio all’Aeronautica italiana
Samantha Cristoforetti torna nello spazio: quanto durerà il volo
La missione di Samantha Cristoforetti è partita da Houston, negli Stati Uniti, a bordo di SpaceX sulla capsula Crew Dragon, che gli astronauti hanno ribattezzato “Freedom”. Originariamente l’astronauta italiana sarebbe dovuta partire il 21 aprile, insieme agli altri componenti del Crew-4: i colleghi della Nasa Kjell Lindgren, Robert Hines e Jessica Watkins.
A causa del maltempo, però, il lancio è slittato di qualche giorno.
Samantha Cristoforetti e i suoi colleghi della Nasa sono arrivati sulla Stazione Spaziale Internazionale. Nasa e Esa hanno confermato con Space X che la Crew Dragon Freedom ha effettuato un attracco perfetto sulla Stazione Spaziale Internazionale la notte di giovedì 28 aprile all’01:37 Cest.
La navicella si è agganciata al boccaporto della ISS circa 16 ore dopo essere partiti dalla Terra. Il nuovo equipaggio sostituirà gli astronauti attualmente di stanza a bordo della ISS, tra cui il tedesco Matthias Maurer.
Di contro, a differenza della Soyuz, la Crew Dragon è composta da un volume interno unico, e non da 2 blocchi, per cui la privacy potrebbe essere leggermente ridotta”.
Cosa andrà a fare Astrosamantha in orbita: una nuova “passeggiata spaziale”?
Samantha Cristoforetti, dunque, torna sulla Iss dove, nella Expedition 68 all’interno della missione Minerva, assumerà il ruolo di leader del Segmento orbitale americano. Sulla Stazione spaziale internazionale questa volta resterà poco meno di 5 mesi.
Lo scopo della missione Minerva è approfondire la conoscenza del sistema endocrino dei mammiferi e valutare gli effetti che l’assenza di gravità possono avere sui tessuti. Come spiegato dalla stessa Cristoforetti, però, non è esclusa una “passeggiata spaziale”, chiamata in gergo Spacewalk, con un collega russo.
Samantha Cristoforetti non sarà l’unica donna in orbita
AstroSamantha è nota per essere stata la prima astronauta italiana reclutata negli equipaggi dell’Agenzia spaziale europea (Esa). Un record, dunque, anche se questa volta non sarà l’unica donna presente nell’equipaggio in partenza dalla base della Nato in Texas. Con lei ci sarà, infatti, anche Jessica Watkins.
L’astronauta americana, classe 1988, è prima di tutto un’esperta geologa. Si è laureata Scienze ambientali e geologiche all’Università di Stanford in California, poi ha conseguito un dottorato in geologia all’Università della California, a Los Angeles, studiando i meccanismi di postazione delle grandi frane su Marte e sulla Terra. Ha collaborato alle attività legate al rover Mars Science Laboratory (Curiosity).
Il ritorno di Samantha Cristoforetti nella “casa lontano da casa”
Per AstroSamantha sarà, comunque, molto più di una seconda missione in orbita: “Sono grata delle numerose opportunità di crescita professionale che mi sono state offerte in questi anni, da quando sono tornata dalla mia prima missione” aveva premesso in occasione della presentazione della missione Minerva, per poi aggiungere: “Tornare sulla ISS, la mia casa lontano da casa, è sempre rimasto il mio desiderio più grande. Sono onorata di essere stata assegnata ad una seconda missione spaziale e non vedo l’ora di tornare a rappresentare l’Italia e l’Europa in orbita, contribuendo alle attività di ricerca scientifica e sviluppo tecnologico in microgravità” aveva spiegato.
Fianco a fianco con i russi, ma la guerra resta lontana: parola di AstroSamantha
In occasione del videomessaggio, lanciato qualche giorno prima della partenza, Cristoforetti ha avuto modo di parlare anche della guerra in Ucraina, proprio in riferimento al fatto che in missione lavorerà anche con un collega russo: “Sulla Stazione Spaziale internazionale siamo colleghi, ma siamo anche molto amici. Siamo ovviamente molto turbati e addolorati dalla difficile situazione geopolitica, ma abbiamo una missione da portare avanti e siamo molto positivi”, ha spiegato.
“Nonostante le notizie colorite – ha aggiunto – nessun membro partner della stazione ha mai messo in discussione il futuro e il funzionamento della stazione orbitante”. Dello stesso parere anche Giorgio Saccoccia, presidente dell’Agenzia spaziale italiana: “I segnali riguardanti la Stazione spaziale internazionale sono assolutamente rassicuranti. Le operazioni stanno continuando in maniera assolutamente normale”.
“La stazione può e deve continuare ad essere un simbolo di cooperazione pacifica – ha ribadito AstroSamantha – già dalla sua nascita, il programma ISS ha visto la collaborazione di diverse agenzie internazionali, che hanno lavorato insieme per costruire e ampliare questa bellissima e importante realtà”.
I record e la carriera di Samantha Cristoforetti: dalla prima missione all’addio all’Aeronautica italiana
Samantha Cristoforetti, che da tempo detiene il record europeo e il record femminile di durata della permanenza nello Spazio in un singolo volo. In passato ha partecipato alla missione Futura (nel 2014), che l’ha vista sulla Iss per ben 199 giorni (circa 6 mesi e mezzo), tra le permanenze più lunghe in assoluto.