Saman Abbas: la rivelazione sul padre latitante e la nuova pista
Potrebbe esserci una svolta nel caso di Saman Abbas, la 18enne di origini pakistane sparita in Emilia Romagna e forse uccisa dalla famiglia
Emerge un quadro inquietante sul padre di Saman Abbas, la 18enne di origini pakistane scomparsa il 30 aprile a Novellara, in provincia di Reggio Emilia. Shabbar Abbas, è tornato nel suo Paese di origine per tornare alla guida del suo clan, temuto dai locali. L’uomo, fuggito dall’Italia insieme alla moglie, non si starebbe nascondendo.
Saman Abbas, il padre in Pakistan “beve molto” ed è temuto dai “suoi schiavi”
“Di notte cammina per i campi e per le strade, beve molto“, ha riferito un testimone a Quarto Grado. “Nessuno osa parlarne in pubblico, ma tutti abbiamo visto e sentito Shabbar Abbas”.
“Sappiamo che è fuggito dall’Italia”, ha spiegato. “Qui gira di notte completamente ubriaco, beve molto vino e poi va dai lavoratori nei campi di sua proprietà”.
Si reca dai “suoi schiavi, i suoi dipendenti” e più di una volta, raccolta ancora l’uomo intervistato dai microfoni della trasmissione, avrebbe “molestato le loro donne, sparando anche dei colpi di pistola in aria”.
Saman Abbas, ritrovamento in un locale: potrebbero essere i suoi resti
In Italia proseguono le ricerche del corpo della figlia. Lo scorso 28 settembre gli investigatori hanno ritrovato due sacchi neri di cellophane contenenti residui di natura organica compatibili con uno degli scenari sulla sparizione della 18enne.
Secondo gli investigatori Saman sarebbe stata uccisa dai parenti. Per liberarsi del cadavere, l’avrebbero prima fatto a pezzi e poi portato da Novellare a Guastalla. I resti non sono ancora stati esaminati, ma è previsto un esame autoptico a Modena.
Saman Abbas, scomparsa e forse uccisa dalla sua famiglia: la ricostruzione
La 18enne è scomparsa il 30 aprile dall’azienda agricola dei genitori. Si ritiene che sia stata vittima di un omicidio d’onore perché si sarebbe opposta al matrimonio combinato con un cugino più grande nonostante avesse già un fidanzato, un coetaneo connazionale residente in Italia.
Sono indagati il padre Shabbar Abbas e la madre Nazia Shaheen, mentre il cugino Nomanhulaq Nomanhulaq è ricercato dall’Interpol. Si tratta di uno dei tre uomini ripresi dalle telecamere di sicurezza di Novellare con vanghe e piedi di porco la notte della sparizione della giovane.
Gli altri due, Ikram Ijaz e Danish Hasnain sono già stati arrestati. Il primo stava cercando di fuggire in Spagna, forse per raggiungere quello ancora ricercato, mentre l’altro è stato catturato a Parigi. Sarebbe lui l’autore materiale dell’omicidio, anche se la vicenda continua a essere poco chiara.