Salvini e i governatori Lega: le 5 proposte su vaccini e Green Pass
Salvini e i presidenti di Regione leghisti hanno messo nero su bianco cinque proposte per evitare l'obbligo vaccinale
Nel pieno del dibattito relativo all’obbligo vaccinale e all’estensione del Green Pass, entrambi avallati dal premier Mario Draghi, la Lega lancia le sue proposte per provare a imporre la sua linea all’interno della maggioranza. Linea che non collima con le idee dell’ex numero uno della Bce.
Salvini, infatti, ha più volte dichiarato di non voler sposare assolutamente il concetto di ‘obbligo’.
Per questo, assieme ai governatori leghisti Massimiliano Fedriga, Attilio Fontana, Maurizio Fugatti, Christian Solinas, Nino Spirlì, Donatella Tesei e Luca Zaia – tutti riuniti in una videoconferenza -, ha confezionato 5 proposte. Ne dà notizia il Corriere della Sera.
Le 5 proposte della Lega che non prevedono l’obbligo del vaccino e l’estensione del Green Pass
- “Promozione della campagna vaccinale, riconoscendo l’efficacia dell’impegno dei sindaci, delle Regioni, della struttura commissariale e del governo: va evidenziato che un incremento delle adesioni può essere ottenuto con informazioni corrette, salvaguardando la libertà ed evitando obblighi o costrizioni, che potrebbero servire solo in via eccezionale per alcune categorie specifiche”.
- “Utilizzo del green pass per favorire aperture in sicurezza a partire dai grandi eventi (per esempio, concerti o eventi sportivi), ma senza complicare la vita agli italiani”.
- “Tamponi gratuiti per alcune categorie, così da permettere agevolmente l’ottenimento del green pass (ad esempio per i minori che fanno sport o le persone che non possono vaccinarsi)”.
- “Possibilità di usare tamponi salivari molecolari per ottenere il green pass”.
- “Estensione dell’utilizzo degli anticorpi monoclonali prescrivibili anche dal medico di medicina generale”.