Salvini a Mosca spacca la Lega: il partito contro il suo segretario, il retroscena delle accuse di Giorgetti
Le ultime uscite di Matteo Salvini hanno fatto storcere il naso agli alleati di Governo, ma anche allo zoccolo duro della Lega: il retroscena
Giorni caldi nella Lega, soprattutto per il suo segretario. Matteo Salvini ha annunciato il viaggio a Mosca, missione caldeggiata dal suo consulente Antonio Capuano, poi ritrattato. La sensazione è che non si farà a breve, ma l’atteggiamento del leader non è piaciuto a chi gli sta subito sotto, come ad esempio Giancarlo Giorgetti, ministro dello Sviluppo economico. E i retroscena dei quotidiani dicono ancora di più: secondo alcuni leghisti, Salvini starebbe addirittura “affondando”.
- La posizione di Giorgetti contro Salvini
- La posizione della Lega contro Salvini
- Il retroscena: "Salvini sta affondando"
La posizione di Giorgetti contro Salvini
Giancarlo Giorgetti è il faro dell’ala governista della Lega: ministro dello Sviluppo economico, dal gennaio 2020 è anche il vicesegretario del partito.
In sostanza, il vice di Salvini: carica che però non lo sottrae dal criticare il leader.
Come riportato dal Corriere della Sera, in merito al viaggio del segretario a Mosca, Giorgetti ha dichiarato: “Sono questioni di portata mondiale, e quindi ciascuno deve dare il suo contributo, ma all’interno di percorsi che sono molto molto complicati”.
In sostanza, ci si muove d’accordo col Governo. Ma c’è di più: “C’è un senso di responsabilità che fa sì che Draghi si faccia carico di prendere la croce e la porti avanti fino in fondo. Alla luce della situazione attuale, forse anche il presidente del Consiglio ne ha piene le scatole”.
La posizione della Lega contro Salvini
I sondaggi premiano Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia, sempre più leader in pectore della coalizione di centrodestra: e questo dà il coraggio necessario ai leghisti di smarcarsi dal loro segretario.
Secondo Repubblica, Giancarlo Giorgetti sarebbe affiancato da Luca Zaia e da Massimiliano Fedriga, governatori di Veneto e Friuli, nel suo stato di “agitazione ufficioso”.
Il retroscena: “Salvini sta affondando”
Un parlamentare, ai microfoni del quotidiani, avrebbe confessato: “Gli sta crollando lentamente il terreno sotto i piedi e allora si agita, ma più si agita e più affonda…“.
Brutte notizie dai territori, con Paolo Damilano – candidato sindaco a Torino con il Carroccio – vicino al passo d’addio: “La Lega è in crisi di leadership“.