Rapina nella gioielleria Chanel a Parigi sugli Champs-Elysées, colpo milionario: come sono entrati i ladri

Rapina sugli Champs Elysées. A Parigi alcuni ladri hanno svaligiato una boutique di Chanel all’alba, poco dopo le 5 del mattino di lunedì 10 giugno. Il bottino potrebbe aggirarsi tra i 6 e i 10 milioni di euro di refurtiva.

• La dinamica della rapina degli Champs Elysées
• Rapinata una boutique di Chanel
• Il valore della refurtiva

La dinamica della rapina degli Champs Elysées

All’alba di lunedì 10 giugno un gruppo di ladri ha fatto irruzione all’interno di una boutique di Chanel sugli Champs Elysées, una delle zone più centrali e riconoscibili di Parigi, capitale della Francia.

Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Ansa, che cita fondi della polizia parigina, il metodo utilizzato dai rapinatori per entrare nella boutique sarebbe stato quello dell’auto ariete.

Gli Champs Elysées, a Parigi

La banda avrebbe quindi utilizzato un’automobile, lanciata a grande velocità, per sfondare la saracinesca e le vetrine del negozio. Si tratta di un metodo molto diffuso. Diversi negozi, anche in Italia, hanno misure di sicurezza apposite contro le auto ariete, spesso blocchi di calcestruzzo davanti alle vetrine.

Rapinata una boutique di Chanel

L’assalto alla boutique di Chanel sarebbe avvenuto poco dopo le 5 del mattino, quando avenue Montaigne, la strada del centro di Parigi dove si trova il negozio, era quasi completamente deserta. Questo avrebbe permesso ai ladri di agire indisturbati.

I rapinatori hanno quindi provveduto a svaligiare quasi completamente il contenuto della boutique, a caricarlo su un’auto diversa da quella utilizzata come ariete, andata distrutta, e si sono dati alla fuga.

Stando a quanto riportato dalla stessa polizia francese, le autorità stanno indagando con l’obiettivo di ritrovare i rapinatori e la refurtiva, il cui valore non è stato ancora definito con certezza.

Il valore della refurtiva

Non è ancora chiaro quale sia stato, con esattezza, il bottino che i malviventi che hanno assaltato la boutique di Chanel sugli Champs Elysées a Parigi sono riusciti a portare via alla fine della loro operazione.

Al momento non ci sono conferme ufficiali a riguardo né da parte dell’azienda né da parte della polizia, ma l’agenzia di stampa Ansa, citando fonti vicine all’inchiesta che sta cercando di recuperare la refurtiva, parla di cifre comprese tra i 6 e i 10 milioni di euro.

Prima di abbandonare l’auto utilizzata per sfondare la saracinesca e la vetrina della boutique, i malviventi, per evitare che potesse essere utilizzata per risalire a loro, le hanno dato fuoco rendendo ancora più complesse le indagini.