Rapina a mano armata in pigiama e ciabatte, arrestato un minorenne a Messina: la ricostruzione
Il giovane è stato arrestato e portato in un centro di prima accoglienza per minori: nella sua casa è stata ritrovata la pistola usata per il colpo
Rapina in ciabatte e pigiama. Il curioso caso di cronaca è avvenuto nel quadrante Sud della città di Messina, intorno alle 18 di mercoledì 15 dicembre. E l’autore del gesto sarebbe un 16enne con precedenti penali. Il rapinatore, con il volto coperto da uno scaldacollo e con una pistola in mano, si è recato all’intero di una rivendita di tabacchi, facendosi consegnare dal titolare, dopo averlo minacciato con l’arma, l’intero incasso della giornata. Un bottino da circa 1.300 euro.
Rapina a mano armata in pigiama e ciabatte: subito individuato dalla Polizia
Il minore si è poi dato alla macchia, a piedi. Immediatamente sono intervenute sul posto la Squadra Mobile e le Volanti della Polizia. Gli investigatori hanno ricostruito in breve la vicenda, analizzando attentamente le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza dell’attività commerciale.
Nel tardo pomeriggio del 15 dicembre il 16enne è stato individuato e arrestato, mentre ancora indossava il pigiama e le pantofole. Indumenti non proprio usuali per una rapina, che hanno colpito subito l’attenzione dei poliziotti.
Rapina a mano armata in pigiama e ciabatte: cosa è emerso dalla perquisizione
La successiva perquisizione nella casa del minorenne ha permesso il ritrovamento e il sequestro della pistola semi automatica, tipo scacciani ma con il tappo rosso rimosso, corredata da un caricatore con 11 cartucce. Nella custodia dell’arma erano presenti 36 ulteriori cartucce.
Il giovane, arrestato per il reato di rapina aggravata, è stato condotto nel centro di prima accoglienza per minori di Viale Europa, a Messina, su decisione del Procuratore della Repubblica del Tribunale per i Minorenni. Tuttavia le indagini sono ancora nella fase preliminare, e saranno fatti i dovuti accertamenti per avere la sicurezza della colpevolezza del ragazzo.
Sicurezza a Messina, non solo arresti per rapine: il piano della Polizia di Stato
L’operazione di cattura del rapinatore 16enne fa parte del progetto Natale in Sicurezza, messo a punto dalla Questura di Messina e attuato proprio dalla Squadra Mobile e dalle Volanti della Polizia di Stato sul territorio cittadino e limitrofo.
L’obiettivo è quello di coinvolgere le giovani generazioni a un percorso di cultura della legalità, e al contempo proteggere i cittadini che, in particolare nel periodo festivo, avvertono maggiormente questa necessità, soprattutto nelle vie dello shopping. All’iniziativa aderiscono anche Confesercenti e i commercianti locali, con vetrofanie che testimoniano l’adesione dei negozi al piano.