Caso Epstein, ancora accuse contro il figlio della Regina Elisabetta
Il principe Andrea rischia una causa in tribunale per il traffico di minorenni di Jeffrey Epstein e i casi di pedofilia e violenze sessuali emersi
Virginia Roberts Giuffre, dopo aver lanciato pesanti accuse contro il principe Andrea a dicembre 2019, attraverso la Bbc, potrebbe aprire una causa civile negli Usa per violenze sessuali e danni fisici ed emotivi contro il figlio di Elisabetta. La Regina non ha ancora concesso agli inquirenti di interrogare il duca di York, e il silenzio del nobile potrebbe ritorcersi contro di lui.
Il 61enne è accusato di aver avuto un ruolo nei traffici di Jeffrey Epstein, una dolorsa vicenda internazionale fatta di sfruttamento di minori, pedofilia e abusi. Ne dà notizia il Corriere della Sera.
La donna, all’epoca dei fatti 17enne, ha raccontato di essere stata “prestata” al principe Andrea da Jeffrey Epstein, morto suicida in carcere, e dalla sua compagna Ghislaine Maxwell, ora in prigione, in diversi episodi avvenuti tra il 2001 e il 2002 tra Londra, New York e l’isola di Little Saint James.
A inchiodare il figlio della Regina Elisabetta ci sarebbe una foto che lo ritrae in compagnia della ragazza, nonostante il fratello di Carlo abbia più volte negato di aver avuto rapporti sessuali con lei.
Ripetutamente i legali di Virginia Giuffre avrebbero scritto al nobile per arrivare a un accordo in forma privata. In assenza di un negoziato la donna potrebbe ora coinvolgere il tribunale.
“Il tempo sta scadendo“, avrebbe dichiarato David Boies, avvocato della donna, come riporta il Corriere della Sera, spiegando anche che se il principe Andrea non collaborerà potrebbe essere giudicato colpevole in absentia, e costretto a pagare un risarcimento di milioni di sterline.
Da Buckingham Palace non sono più arrivati comunicati ufficiali. Il principe Andrea è stato inoltre allontanato dagli eventi ufficiali, dalla vita pubblica e addirittura dalle foto di famiglia, comprese quelle del matrimonio della figlia Beatrice dello scorso luglio.
In sua difesa però si è schierata apertamente la duchessa di York, Sarah, sua ex moglie. La donna ha raccontato di vivere ancora con lui nella stessa casa nonostante il divorzio, e non avere dubbi sull’innocenza del padre delle sue figlie.