Prima chiamata tra Usa e Russia, chiesto il cessate il fuoco: cosa si sono detti i ministri della Difesa
Washington e Mosca rompono il silenzio, iniziato con l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia: gli Usa chiedono il cessate il fuoco immediato
Il segretario della Difesa statunitense Lloyd Austin ha parlato telefonicamente con il collega russo Sergey Shoigu, chiedendo un rapido cessate il fuoco in Ucraina e sottolineando l’importanza di lasciare aperti i canali di comunicazione. La conversazione tra i due è il primo colloquio tra Washington e Mosca dall’inizio della guerra.
- Di cosa hanno parlato i ministri della Difesa di Usa e Russia
- C'è una linea telefonica speciale tra Mosca e il Pentagono
- Cosa è cambiato dopo la chiamata per il cessate il fuoco
Di cosa hanno parlato i ministri della Difesa di Usa e Russia
La chiamata è durata circa un’ora ed è stata richiesta dal segretario americano dopo il lungo silenzio tra Usa e Russia iniziato il 18 febbraio, una settimana prima dell’invasione dell’Ucraina. In questo periodo i leader della Difesa di Mosca hanno sempre rifiutato scambi con il Pentagono.
Il 24 marzo, a un mese dall’inizio della guerra, il portavoce del dipartimento John Kirby aveva parlato dei continui tentativi di contatto da parte di Lloyd Austin.
Nei prossimi giorni è atteso un colloquio tra il capo dello Stato maggiore congiunto Mark Milley e la sua controparte russa Valery Gerasimov, ma non c’è ancora una data. I due non si sentono dall’11 febbraio.
C’è una linea telefonica speciale tra Mosca e il Pentagono
A inizio marzo Usa e Russia hanno istituito una linea telefonica di prevenzione della conflittualità, simile a quella utilizzata dalle due potenze in Siria.
Alcuni attacchi aerei russi in Ucraina hanno colpito il confine con la Polonia, dove stanno operando i militari statunitensi. Similmente a quanto avviene in Medio Oriente, lo scopo del canale di comunicazione è quello di evitare malintesi che potrebbero portare a un escalation non voluta e particolarmente pericolosa.
La linea di deconfliction è stata testata due volte al giorno dalla sua creazione, tuttavia non ci sono mai state comunicazione tra gli eserciti dei due Paesi. Fino a oggi.
Cosa è cambiato dopo la chiamata per il cessate il fuoco
La chiamata tra i vertici della Difesa di Usa e Russia, fanno sapere fonti vicine al Pentagono, non ha risolto alcuna delle questioni cruciali, né avviato un cambio di rotta a Mosca.
È avvenuta tuttavia in un momento particolarmente importante per i rapporti tra l’Occidente e il Cremlino, considerando che la guerra è ormai giunta al suo terzo mese, ed è difficile immaginare una descalation improvvisa e senza conseguenze per Vladimir Putin.
Il presidente russo ha minacciato altri Paesi. Tra tutti la Finlandia, “colpevole” di voler entrare nella Nato, che potrebbe rischiare un’invasione non troppo diversa da quella che abbiamo visto in Ucraina. Ma a quel punto tutto il mondo entrerebbe in guerra.