NOTIZIE
ECONOMIA

Prezzo tabacco e sigarette: il Governo aumenta di 40 centesimi l'accisa sul trinciato

Rispetto al Ddl Bilancio, un emendamento prevede un aumento minore delle accise sulle sigarette, compensato dall'incremento sul tabacco

Pubblicato:

Claudio Carollo

GIORNALISTA

Classe ’88, è giornalista professionista dal 2017. Scrive di cronaca e attualità economico-politica, interessandosi nel tempo di tematiche sociali e sport. Ha collaborato con diverse testate nazionali, con esperienze anche in radio.

A partire da gennaio tabacco e sigarette costeranno di più. Con un emendamento inserito in Manovra, il Governo ha aumentato per il 2023 le accise sul trinciato e sui pacchetti da 20: il prezzo salirà di 40 centesimi per il primo, mentre rispetto alle previsioni sarà più contenuto per le sigarette, che aumenteranno di 10-12 centesimi contro l’incremento di 20 centesimi stabilito inizialmente nel Ddl Bilancio.

La modifica sull’aumento delle accise

La Manovra attualmente in esame in Parlamento prevede, infatti, un piano triennale di incrementi delle accise sui tabacchi, dopo due anni di tasse invariate. Durante le scorse settimane le grandi aziende del settore avevano lamentato un eccessivo rialzo dei prezzi sui pacchetti e nelle ultime ore è arrivato il dietrofront dell’Esecutivo.

Inizialmente i rincari avrebbero dovuto comprendere un aumento di circa 10-15 centesimi in più nei prossimi quattro anni anche per le sigarette con dispositivi di riscaldamento, portando nelle casse dello Stato circa 100 milioni di euro.

Il dimezzamento dell’aumento delle accise sulle sigarette porterebbe adesso un mancato gettito stimato in circa 48,61 milioni di euro che il Governo avrebbe deciso di recuperare con l’incremento del prezzo del tabacco sfuso.

Quanto aumenta il prezzo delle sigarette

Come riportato da Il Fatto Quotidiano, l’accisa sulle “bionde” passerebbe così dai 36 euro al chilogrammo previsto per il 2023 nella prima stesura della Legge di Bilancio (che sarebbe aumentato poi a 36,50 euro nel 2024 e 37 per il 2025) a 28 euro al chilo per l’anno prossimo, 28,2 euro nel 2024 e 28,7 nel 2025.

Pacchetti si sigarette sugli scaffali di una tabaccheria

Quanto aumenta il prezzo del tabacco

Per quanto riguarda il tabacco trinciato, l’emendamento in Manovra dovrebbe stabilire un aumento dell’aliquota di base dal 59 al 60 per cento dal 2023, e dell’accisa minima da 130 euro a 140 per chilo a partire dallo stesso anno.

Sulla base del calo delle vendite del -3,3% registrato nei primi 10 mesi dell’anno scorso, le stime del Governo prevedono dal mercato delle sigarette “fai-da-te” dall’anno prossimo un maggior gettito pari a 50,1 milioni, con un saldo complessivo che sarebbe di +1,5 milioni di euro il primo anno, +7,7 milioni nel 2024, +3,5 milioni nel 2025.

Fonte foto: ANSA

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963