Prete colpito da un proiettile in Brasile durante una rapina, salvato dal crocifisso: "Sono protetto da Dio"
"Dio mi ha protetto", questo il racconto del prete Jairo Luis Gusberti, salvatosi da un proiettile grazie al suo crocifisso. Una storia dal Brasile
L’incontro con tre rapinatori, poi lo sparo. Il prete viene raggiunto da un proiettile che fende il parabrezza e lo raggiunge sul petto, ma tra la traiettoria di fuoco e il cuore del religioso c’è il crocifisso. “Sono stato protetto da Dio”, questa la spiegazione fornita da Jairo Luis Gusberti, sacerdote di Caxias do Sul, in Brasile.
- Il crocifisso lo salva dal proiettile, succede in Brasile
- Le indagini: ritrovata la macchina del sacerdote
- Don Gusberti: "Sono stato protetto da Dio", come sta oggi
Il crocifisso lo salva dal proiettile, succede in Brasile
Come riportano ‘Ansa’ e ‘Daily mail’, il fatto ha avuto luogo alle 21 di lunedì 9 ottobre nel quartiere Cristo Redentore di Caxias do Sul, nello stato di Rio Grande do Sul, in Brasile.
Un sacerdote, Jairo Luis Gusberti, stava accompagnando a casa due catechisti quando è stato raggiunto da tre uomini a bordo di un’auto.
A quel punto uno dei malviventi avrebbe esploso un colpo di pistola contro il parabrezza dell’autovettura.
Il proiettile ha sfondato il vetro e ha raggiunto il sacerdote, ma il crocifisso che portava sul petto lo avrebbe protetto dal colpo mortale.
Subito dopo i tre malviventi si sarebbero dati alla macchia e gli avrebbero rubato il veicolo.
Le indagini: ritrovata la macchina del sacerdote
Il caso è confermato da Luciano Righes Pereira, delegato incaricato alle indagini.
Come lo stesso Pereira, capo della Delegacia de Repressão às Ações Criminosas Organizadas (Draco), riferisce a ‘Gauchazh’, per il momento sul caso non ci sono sospettati.
L’auto di Gusberti è stata rinvenuta martedì 10 ottobre in Rua Vinicius Steffens, nel quartiere di São Victor Cohab, grazie alla segnalazione di alcuni residenti.
Don Gusberti: “Sono stato protetto da Dio”, come sta oggi
In realtà il proiettile ha colpito il prete 57enne, ma il crocifisso avrebbe realmente evitato il peggio.
Alla stampa locale, infatti, il sacerdote ha mostrato il crocifisso spezzato in due. Secondo una prima ricostruzione, l’oggetto avrebbe filtrato il percorso del proiettile.
Jairo Luis Gusberti è stato colpito al torace ed è stato sottoposto ad un intervento per rimuovere il proiettile, ma si sarebbe trattato di un problema superficiale.
A proposito della sua avventura, ha riferito a ‘Rbs’: “Sono stato protetto da Dio, questa è la testimonianza che voglio dare. Infatti, il crocifisso, la croce di Cristo che già ci ha salvato quando ha dato la sua vita per noi, mi ha salvato anche ieri sera”.