Pregliasco: "Covid? La situazione non va bene". Il punto del virologo

Continuano ad aumentare i contagi Covid in Italia. La variante Delta si propaga rapidamente. Negli ultimi giorni, seppur in maniera molto lieve, sono tornati a crescere anche i ricoveri in terapia intensiva. “Purtroppo la situazione non va bene, c’è una progressione continua del virus come immaginavamo. Anche le valutazioni sono tutte sui non vaccinati nell’ultimo periodo, come previsto”, ragiona Fabrizio Pregiasco, intervistato dall’Adnkronos Salute.

Il virologo ha commentato quanto emerso dal monitoraggio settimanale Covid della Cabina di regia, illustrato nelle scorse ore dal presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, e dal direttore generale della Prevenzione del Ministero della Salute, Gianni Rezza. Secondo Pregliasco la chiave per scongiurare problemi legati a eventuali nuove ondate è accelerare nella campagna vaccinale. “La velocità con cui si ottiene il risultato sarà determinante, quindi tutto quello che serve, Green pass e quant’altro, ben venga”, aggiunge.

Si sta parlando anche di ritorno alle zone gialle (in Sicilia, di recente, sono state persino istituite zone rosse in quattro comuni). L’esperto spiega che “dipende dai parametri che a questo punto andranno rivisti mantenendo il tracciamento come elemento base per individuare i focolai”.

“Ma sul privilegiare l’incidenza dei ricoveri rispetto ai contagi – sottolinea -, sono d’accordo con il ministro Speranza“. Per Pregliasco, per non dover fare i conti con ulteriori ‘imprevisti’ nel corso dell’estate, sarebbero utili “una serie di controlli all’arrivo nelle regioni, in particolare nelle isole”.

“Un infetto può contagiare fino a 7 persone”, ha concluso, in riferimento alla contagiosità della variante Delta.