Portavalori assaltato a Melfi e sventrato con l'esplosivo, spari verso un bus: ladri in fuga con 400 mila euro
Un portavalori è stato assaltato sulla Statale che collega Melfi a Candela: spari contro un bus ed esplosivo per aprire il mezzo contenente i soldi
Assalto a un furgone portavalori lungo la Statale 655 Bradanica che collega Melfi a Candela. Il mezzo è stato sventrato con l’ausilio dell’esplosivo e alcuni colpi di arma da fuoco sono stati esplosi contro un bus. Nessuna persona, fortunatamente, è rimasta ferita durante l’azione criminale che si è conclusa con la fuga dei ladri con i soldi: la prima stima è di 400 mila euro.
- L'assalto al portavalori sulla Statale Melfi - Candela
- Rubati oltre 400 mila euro
- Disagi per il traffico dopo l'assalto al portavalori
- La denuncia di Giuseppe Alviti sul portavalori assaltato a Melfi
L’assalto al portavalori sulla Statale Melfi – Candela
Il furgone portavalori è stato preso d’assalto all’alba di giovedì 27 marzo. Secondo la ricostruzione dei fatti riportata da Foggia Today, quattro persone a bordo di un’automobile hanno sparato contro il mezzo della Cosmopol, che è stato poi speronato e mandato fuori strada. Nel frattempo, alcuni complici hanno bloccato la strada a bordo di un tir. Anche l’altro lato della carreggiata è stato interrotto. La banda ha esploso colpi di arma da fuoco verso un autobus in transito. Nessuna persona è rimasta ferita.
Per aprire il furgone portavalori sarebbe stato usato dell’esplosivo. I malviventi si sono dati alla fuga portando con loro 6-7 sacchi contenenti del denaro.

Il furgone portavalori è stato assaltato all’alba di giovedì lungo la Statale 655 Bradanica tra Melfi e Candela.
Rubati oltre 400 mila euro
Secondo Ansa, il colpo avrebbe fruttato oltre 400 mila euro, stando a una prima stima.
Disagi per il traffico dopo l’assalto al portavalori
L’assalto al furgone portavalori ha causato disagi sul traffico veicolare da e verso Capitanata, in particolar modo per quanto riguarda lo spostamento di studenti e lavoratori che avevano necessità di attraversare la linea dell’Ofanto.
La viabilità è stata momentaneamente bloccata (con traffico deviato su strade secondarie) per permettere alle forze dell’ordine di eseguire i rilievi di rito.
La denuncia di Giuseppe Alviti sul portavalori assaltato a Melfi
Giuseppe Alviti, noto attivista sindacale e presidente dell’Associazione nazionale guardie particolari giurate, ha commentato in alcune dichiarazioni riportate da Foggia Today: “Sembrava la scena di un film, invece era tutto vero”.
Alviti ha denunciato: “La sicurezza dei lavoratori dei trasporti valori è insostenibile. Sono veramente agnelli sacrificati, carne da macello, morti che camminano buttati all’arrembaggio senza tutele giuridiche, economiche e soprattutto tutela della loro incolumità”.
Il presidente dell’Associazione nazionale guardie particolari giurate ha poi annunciato: “L’Angpg dice basta a questa mattanza ed è pronta a fermare l’intero comparto: lasceremo l’Italia senza soldi fin quando non tuteleranno le guardie giurate”.
