NOTIZIE
INCIDENTI

Pirata della strada travolge un calesse a Siracusa e scappa: morti un uomo e il cavallo, autista in fuga

Incidente a Siracusa, dove un pirata della strada ha travolto un calesse ed è poi scappato. Morti l’uomo alla guida della carrozza e il cavallo

Pubblicato:

Ubaldo Argenio

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista esperto di cultura, sport e cronaca, scrive anche di attualità, politica e spettacolo. Laureato in Scienze della Comunicazione, inizia a collaborare con testate locali di Benevento per poi passare a testate nazionali, per le quali si è occupato principalmente di approfondimenti sportivi e culturali. Lavora anche come editor.

Incidente mortale a Siracusa, dove una vettura ha travolto un calesse con alla guida un uomo di 69 anni per poi fuggire senza prestare soccorso. Morto il conducente della carrozza mentre il cavallo è fuggito, per poi accasciarsi al suolo poco distante. Indaga la polizia.

L’incidente a Siracusa

L’incidente nel quale hanno perso la vita un uomo e il suo cavallo è avvenuto intorno alle 7 del mattino di oggi – mercoledì 1 novembre – a pochi passi dal centro commerciale Archimede, in viale Paolo Orsi, nella contrada Necropoli del Fusco, alla periferia sud di Siracusa, in Sicilia.

Secondo le prime ricostruzioni fin qui effettuate, una vettura ha colpito e travolto il calesse trainato da un cavallo sul quale viaggiava un uomo di 69 anni, che è caduto dal mezzo in seguito all’impatto mentre il cavallo, sganciatosi dalla carrozza, è fuggito.

La zona di Siracusa dove è avvenuto l’incidente nel quale una vettura ha travolto e ucciso un uomo in calesse e il suo cavallo, per poi darsi alla fuga

La persona alla guida della vettura si è invece dileguata senza prestare soccorso, ed è ora ricercata dalle forze dell’ordine. In seguito all’urto, il cavallo ha vagato ferito per qualche minuto, per poi accasciarsi esanime lungo la strada.

L’arrivo dei soccorsi

Nel giro di pochi minuti sono accorsi sul posto gli agenti della polizia municipale e della polizia di Stato, oltre al personale sanitario, giunto a bordo di un’ambulanza, e i veterinari chiamati per verificare le condizioni del cavallo.

Ma a nulla sono valsi i soccorsi. Gli operatori medici non hanno potuto far nulla per il 69enne, dichiarato morto sul posto a seguito dei danni riportati nell’impatto.

Stesso discorso per il cavallo, che dopo essere stato investito si è rialzato ed ha corso per diverse decine di metri, prima di accasciarsi al suolo, dove è deceduto a causa delle lesioni interne subite.

La ricerca del pirata della strada

Gli agenti di polizia accorsi sul posto hanno effettuato tutti i rilievi necessari per poter ricostruire la dinamica dell’incidente che ha portato alla morte del 69enne e del suo cavallo.

Saranno necessarie probabilmente anche le eventuali riprese dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati presenti nella zona, nella speranza di riuscire a raccogliere elementi utili all’identificazione della vettura e della persona alla guida, dileguatasi senza fermarsi né avvertire i soccorsi.

Il reato di omicidio stradale, come definito dalla legge n.41 del 2016 (articolo 589-bis), salvo aggravanti quale lo stato di ebbrezza, è punito con la reclusione da 2 a 7 anni. Il nuovo art. 589-ter c.p. ha invece introdotto un’aggravante a effetto speciale, in virtù della quale se a seguito dell’omicidio stradale il conducente si dà alla fuga, la pena è aumentata da 1/3 a 2/3 e non può, comunque, essere inferiore a 5 anni.

Fonte foto: 123RF

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963