Peste suina africana, scatta la zona rossa per la caccia al cinghiale: quali sono le regioni interessate
Scatta la zona rossa per contrastare la diffusione della peste suina africana. Cosa dispone l'ordinanza ministeriale e quali sono i comuni interessati
È allarme peste suina africana in Italia dopo che il virus è stato riscontrato poche settimane fa in tre cinghiali ritrovati morti in Piemonte e Liguria. Il morbo, che colpisce cinghiali e maiali, non è trasmissibile all’uomo, ma la sua diffusione sul territorio può stravolgere le attività degli allevamenti di suini e creare gravi danni economici a tutta la filiera. Per questo nella zona infetta, a cavallo tra Piemonte e Liguria, è scattata una maxi zona rossa per la caccia al cinghiale.
I casi di peste suina rischiano anche di causare seri danni all’export italiano. Diversi Paesi infatti, come Svizzera, Cina e Giappone, hanno già attivato misure precauzionali alle frontiere stabilendo un temporaneo stop all’import di carni e salumi made in Italy.
Peste suina africana, scatta la zona rossa: l’ordinanza
La zona rossa per la caccia al cinghiale è stata disposta per cercare di frenare la diffusione della peste suina africana con una ordinanza congiunta firmata dai ministri delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli e della Salute, Roberto Speranza.
“L’ordinanza – si sottolinea- consente alle attività produttive di continuare a lavorare insicurezza, fornendo rassicurazioni in merito al nostro export”. La vasta zona rossa prevista dal governo si estende in un’area che comprende in totale 114 comuni, 78 in Piemonte e 36 in Liguria.
L’ordinanza vieta all’interno della zona rossa le attività venatorie di qualsiasi tipo. Unica eccezione è la caccia di selezione al cinghiale come strumento per ridurre la popolazione in eccesso, ammessa qualora venga autorizzata dai servizi regionali competenti.
Nella zona rossa sono inoltre vietate la raccolta dei funghi e tartufi, la pesca, le altre attività all’aperto nelle zone di campagna e nei boschi, come il trekking e la mountain bike, e le altre attività di interazione diretta o indiretta con i cinghiali.
Le disposizioni contenute nell’ordinanza interministeriale saranno valide per un periodo di sei mesi.
Peste suina africana, scatta la zona rossa: i comuni interessati in Piemonte
La zona rossa all’interno della quale per sei mesi saranno vietate la caccia al cinghiale e le altre attività all’aperto nei boschi riguarda un’area che comprende in totale 114 comuni, 78 in Piemonte e 36 in Liguria.
Per quanto riguarda il Piemonte, i 78 comuni che rientrano nella zona rossa sono tutti in provincia di Alessandria.
Ecco l’elenco completo: Cavatore, Castelnuovo Bormida, Cabella Ligure, Carrega Ligure, Francavilla Bisio, Carpeneto, Costa Vescovato, Grognardo, Orsara Bormida, Pasturana, Melazzo, Mornese, Ovada, Predosa, Lerma, Fraconalto, Rivalta Bormida, Fresonara, Malvicino, Ponzone, San Cristoforo, Sezzadio, Rocca Grimalda, Garbagna, Tassarolo, Mongiardino Ligure, Morsasco, Montaldo Bormida, Prasco, Montaldeo, Belforte Monferrato, Albera Ligure, Bosio, Cantalupo Ligure, Castelletto d’Orba, Cartosio, Acqui Terme, Arquata Scrivia, Parodi Ligure, Ricaldone, Gavi, Cremolino, Brignano-Frascata, Novi Ligure, Molare, Cassinelle, Morbello, Avolasca, Carezzano, Basaluzzo, Dernice, Trisobbio, Strevi, Sant’Agata Fossili, Pareto, Visone, Voltaggio, Tagliolo Monferrato, Casaleggio Boiro, Capriata d’Orba, Castellania, Carrosio, Cassine, Vignole Borbera, Serravalle Scrivia, Silvano d’Orba, Villalvernia, Roccaforte Ligure, Rocchetta Ligure, Sardigliano, Stazzano, Borghetto di Borbera, Grondona, Cassano Spinola, Montacuto, Gremiasco, San Sebastiano Curone e Fabbrica Curone.
Peste suina africana, scatta la zona rossa: i comuni interessati in Liguria
In Liguria sono 36 i comuni che rientrano nella zona rossa per la caccia al cinghiale, compresi nell’area metropolitana di Genova e in provincia di Savona.
Questo l’elenco: Arenzano, Bogliasco, Ceranesi, Ronco Scrivia, Mele, Isola del Cantone, Lumarzo, Masone, Serra Riccò, Genova, Campo Ligure, Megnanego, Bargagli, Busalla, Savignone, Torriglia, Rossiglione, Sant’Olcese, Valbrevenna, Sori, Tiglieto, Campomorone, Cogoleto, Pieve Ligure, Davagna, Casella, Montoggio Crocefieschi, Vobbia, Albisola Superiore, Celle Ligure, Stella, Pontinvrea, Varazze, Urbe e Sassello.