NOTIZIE
SOCIAL NEWS

Papa Francesco rimproverato da uno studente: "Basta usare un linguaggio offensivo contro la comunità Lgbtqia+"

Continuano le polemiche contro il Papa per le sue parole che hanno infastidito la comunità LGBTQIA+: il Pontefice è stato rimproverato da uno studente

Pubblicato:

Simone Gervasio

GIORNALISTA

Giornalista professionista, napoletano trapiantato a Milano, si occupa di cronaca, attualità, cultura pop e sport. Dopo una laurea in Comunicazione e un master in Giornalismo, ha lavorato per diversi siti e redazioni. Oltre al web, ha avuto esperienze anche in tv e in radio

Papa Francesco è stato rimproverato da uno studente per i termini che il Pontefice ha utilizzato, lesivi della comunità LGBTQIA+. Il singolare evento è avvenuto in un incontro online, trasmesso su YouTube.

Chi è lo studente che ha rimproverato il Papa

A redarguire il Santo Padre è stato Lorenz Acebedo Rivera, studente di Psicologia all’università “Ateneo de Manila”.

Il giovane si è lanciato in un vero e proprio appello pubblico rivolto a Papa Francesco: gli ha chiesto in sostanza di evitare di utilizzare un linguaggio che possa risultare offensivo verso la comunità LGBTQIA+.

Uno scatto di Papa Francesco alla recente udienza generale

Cosa ha detto lo studente al Pontefice

Calmo ma risoluto, lo studente ha sottolineato come ci sia bisogno di cambiare linguaggio e attitudine nel mondo della Chiesa per andare incontro alle esigenze della comunità arcobaleno.

Le accorate parole di Lorenz Rivera sono subito diventate un manifesto e, sui social, sono state ricondivise da tantissimi utenti. Allo studente è stato riconosciuto coraggio e faccia tosta per aver portato questo delicato tema in un colloquio diretto col Papa.

Lo scambio di pareri in diretta online ha avuto ribalta internazionale e riacceso la questione. Il Papa, già in altre occasioni, aveva espresso le proprie scuse per quanto successo solo qualche settimana fa.

Le parole di Papa Francesco e la reazione della comunità LGBTQIA+

Rivera infatti si rifà all’episodio, riportato dalla stampa, secondo cui Papa Francesco avrebbe usato il termine “frociaggine” in un incontro privato con i vescovi italiani. In tale colloquio, il Pontefice avrebbe suggerito di tenere i candidati gay lontani dai seminari.

Scontato dire come queste rivelazioni abbiano suscitato forti reazioni di sdegno da parte della comunità LGBTQIA+.

All’indomani di tale rivelazione, lo stesso Papa – attraverso il suo portavoce Matteo Bruni – aveva rivolto le sue scuse a quanti si fossero sentiti offesi per l’uso di un termine, riferito da altri. “Come ha avuto modo di affermare in più occasioni, nella Chiesa c’è spazio per tutti. Nessuno è inutile, nessuno è superfluo”, aveva detto Bruni.

Fonte foto: ANSA

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963