Le scuse di Papa Francesco dopo la frase ai vescovi sul no ai seminaristi gay perché "c'è troppa frociaggine"
Papa Francesco si scusa dopo le parole sugli omosessuali in seminario e l'uso del termine "frociaggine"
Arrivano le scuse di Papa Francesco. Dopo le polemiche e le accuse di omofobia per la frase “nei seminari c’è già troppa frociaggine” detta dal pontefice ai vescovi italiani arriva la risposta della sala stampa vaticana: “Il Papa non ha mai inteso offendere o esprimersi in termini omofobi, e rivolge le sue scuse a coloro che si sono sentiti offesi per l’uso di un termine, riferito da altri”.
- Le scuse di Papa Francesco dopo le parole sui seminaristi gay
- "Nella Chiesa c'è spazio per tutti"
- "Troppa frociaggine", la frase sui seminaristi gay
Le scuse di Papa Francesco dopo le parole sui seminaristi gay
Le scuse di Papa Francesco arrivano all’indomani delle polemiche scoppiate in tutto il mondo per il no ai seminaristi gay perché “c’è troppa frociaggine“, parole che il Pontefice avrebbe detto in un incontro privato con i vescovi italiani.
Nella giornata di martedì 28 maggio la Santa Sede ha risposto affermando che Bergoglio non ha mai voluto esprimersi in termini omofobi e chiede scusa a tutti coloro che si sono sentiti offesi.
Dal Vaticano comunque nessuna conferma diretta della frase attribuita a Papa Francesco.
“Nella Chiesa c’è spazio per tutti”
“Papa Francesco è al corrente degli articoli usciti di recente circa una conversazione, a porte chiuse, con i vescovi della CEI”, ha dichiarato il portavoce vaticano Matteo Bruni.
“Come ha avuto modo di affermare in più occasioni – ha detto Bruni – nella Chiesa c’è spazio per tutti, per tutti! Nessuno è inutile, nessuno è superfluo”.
Il portavoce vaticano ha poi spiegato che il Papa “non ha mai inteso offendere o esprimersi in termini omofobi, e rivolge le sue scuse a coloro che si sono sentiti offesi per l’uso di un termine, riferito da altri”.
“Troppa frociaggine”, la frase sui seminaristi gay
A far scatenare le polemiche è stata una controversa frase che Papa Francesco avrebbe detto lunedì 20 maggio nel corso di un incontro a porte chiuse con l’assemblea della Conferenza episcopale italiana.
Secondo quanto riferito da diversi partecipanti, Bergoglio avrebbe consigliato ai vescovi italiani di non ammettere in seminario persone dichiaratamente omosessuali, pur nel rispetto di tutte le persone a prescindere dal loro orientamento sessuale.
E avrebbe fatto una battuta sul fatto che “nei seminari c’è già troppa frociaggine“.