Palermo, bimbo di 13 mesi in overdose: ha ingerito della cannabis, riscontrata anche una frattura cranica
Un bambino di 13 mesi è stato ricoverato d'urgenza in overdose: ha ingerito della cannabis. La Tac ha evidenziato anche una frattura cranica
In overdose a poco più di un anno. Un bambino di 13 mesi è stato trasportato d’urgenza all’ospedale dei Bambini a Palermo, in gravi condizioni dopo aver ingerito della cannabis. I medici in servizio al pronto soccorso, attraverso una Tac, hanno riscontrato anche una frattura cranica. Indagini in corso.
La dinamica
Sabato 26 novembre un bambino di 13 mesi è stato trasportato d’urgenza all’ospedale pediatrico di Palermo, in overdose.
Il piccolo aveva ingerito della cannabis: durante gli accertamenti di rito, Tac compresa, gli è stata diagnostica anche una frattura cranica, le cui cause sono ancora da stabilire.
Al momento, il bimbo è ricoverato ed è in osservazione: le sue condizioni, come riferito dall’Ansa, sono in netto miglioramento.
Indagati i genitori
Come da protocollo, i medici del pronto soccorso hanno immediatamente contattato le forze dell’ordine e la Procura.
Sono quindi scattate le indagini e le perquisizioni in casa dei genitori del bambino, che nel frattempo è stato affidato al direttore sanitario dell’ospedale.
Secondo quanto riferito dal quotidiano ‘La Repubblica’, non si conoscerebbe ancora l’esito delle perquisizioni, né se i genitori abbiano fatto uso di droga.
Il padre e la madre, rispettivamente di 32 e 29 anni, avrebbero negato che il figlio abbia ingerito la cannabis in casa.
Ancora un bimbo ricoverato in overdose
Si tratta del 18° caso, nel 2022, di un bimbo arrivato al pronto soccorso in overdose.
Un anno fa, sempre a Palermo, un episodio analogo aveva riguardato una bambina di 11 mesi.