Operaio morto sul lavoro a Orta di Atella, Caserta: è stato schiacciato da un cancello che stava chiudendo
Un operaio di 60 anni è morto a Orta di Atella, in provincia di Caserta. Era al lavoro quando è stato schiacciato da un cancello di ferro, la ricostruzione
Nuova morte bianca in provincia di Caserta, ad Orta di Atella, dove un operaio di 60 anni ha perso la vita dopo essere stato schiacciato dal ribaltamento di un cancello d’ingresso. I carabinieri stanno indagando sulla dinamica dell’incidente mortale, mentre è stata disposta l’autopsia sul cadavere dell’uomo.
- Morte bianca in Campania, la ricostruzione
- Cos'è successo a Orta di Atella: com'è morto l'operaio
- Giornata tragica nel comune casertano: due morti in poche ore
Morte bianca in Campania, la ricostruzione
Aveva 60 anni, Antonio Bernardo, l’operaio morto nella mattinata di venerdì 6 settembre ad Orta di Atella, in provincia di Caserta.
Gli è stato fatale il ribaltamento del cancello d’ingresso di un capannone industriale della società “Le Delizie del Sud s.r.l.”. dove stava lavorando.
La mappa della cittadina dov’è avvenuto il tragico incidente
Cos’è successo a Orta di Atella: com’è morto l’operaio
L’uomo era sposato, aveva tre figli e risiedeva a Sant’Agata dei Goti, nel Beneventano. Lavorava per una ditta di San Felice a Cancello, la Eco System San Felice Srl, che opera nel settore degli impianti di bonifica e protezione ambientale.
L’operaio era intento a chiudere il pesante cancello d’ingresso in ferro quando lo stesso si è ribaltato e gli è caduto addosso. La sua morte è quindi da imputare a un cattivo funzionamento del cancello che, per il peso, è fuoriuscito dal binario scorrevole e lo ha atterrato.
La dinamica dell’incidente è comunque ancora al vaglio dei carabinieri che stanno portando avanti i dovuti accertamenti. La Procura della Repubblica di Napoli Nord ha inoltre disposto il trasferimento della salma all’ospedale San Giuliano di Giugliano dove sarà svolta l’autopsia.
Giornata tragica nel comune casertano: due morti in poche ore
L’incidente sul lavoro dell’operaio si va ad unire a un altro decesso nella stessa, tragica, giornata a Orta di Atella, in Campania.
Nel primo pomeriggio infatti, sempre nella stessa cittadina, una ragazza di 15 anni si era lanciata dal quarto piano della sua abitazione in via Viggiano. L’adolescente si era arrampicata sulla balaustra e si era lasciata cadere, morendo sul colpo.
Vani i tentativi di soccorrerla, le ferite riportate dalla ragazza alla testa non le hanno dato scampo. Un gesto dunque intenzionale, come confermato dal racconto di alcuni testimoni. Pare che la ragazza fosse vittima di bullismo e bodyshaming.