Omofobia, anche Fedez contro Pillon: il messaggio su Instagram
In alcune Stories, Fedez ha rivolto un messaggio al senatore della Lega Simone Pillon, contrario al disegno di legge Zan sull'omotransfobia
Dopo Elodie, anche Fedez ha deciso di prendere posizione pubblicamente sul disegno di legge Zan sull’omotransfobia, bloccato in Senato dal centrodestra. Il cantante ha pubblicato alcune Stories sul tema, rivolgendosi al senatore della Lega Simone Pillon, tra i più strenui oppositori della legge.
Il messaggio di Fedez per il leghista Pillon
Fedez ha detto: “Le dico una cosa da padre, signor Pillon. Io ho un figlio di 3 anni che gioca con le bambole. Questa cosa non desta alcun tipo di turbamento in me e non desterebbe alcun tipo di turbamento in me nemmeno su un giorno dovesse avvertire l’esigenza di truccarsi, di mettersi il rossetto, di mettersi lo smalto o una gonna, perché mio figlio ha il diritto di esprimersi come meglio crede”.
Il cantante ha poi aggiunto: “La cosa che mi destabilizzerebbe un po’ è sapere che vive in uno Stato che non tutela il suo sacrosanto diritto di esprimersi in piena libertà, cercando di arginare le dinamiche discriminatorie e violente che molto spesso si verificano in questo Paese. Questo per me è una priorità”.
Fedez-Pillon: il commento di Chiara Ferragni
Chiara Ferragni, moglie di Fedez, ha invitato i suoi followers a seguire le sue Stories: “Dice cose troppe giuste, sono molto d’accordo. Sono Stories super importanti”.
Poi l’imprenditrice digitale ha rilanciato l’appello per l’approvazione del disegno di legge Zan: “Va approvato il prima possibile. Assurdo che nel 2021 ci troviamo ancora davanti a certi scenari. Non ho veramente parole, ma credo che siamo in un momento in cui tutti noi possiamo farci sentire e insieme possiamo cambiare le cose“.