Omicidio Bagnoli, inquietanti sviluppi: "battesimo del killer" o "gioco", le nuove piste
Nuove inquietanti ipotesi prendono quota sul movente dell'omicidio di Davide Fogler, avvenuto il 31 luglio scorso in via Ilioneo a Bagnoli
Sono emersi nuovi inquietanti sviluppi sulla morte di Davide Fogler, napoletano classe 1966, colpito a morte in via Ilioneo a Bagnoli il 31 luglio scorso.
Il suo corpo fu trovato riverso a terra, all’interno di un locale che dà sulla strada. Inizialmente, si era ipotizzato una sorta di incidente, avvenuto per motivi poco chiari ma in uno scenario ritenuto ordinario, come per esempio una caduta accidentale.
Un’esame più approfondito, però, ha rivelato che Fogler è stato vittima di un omicidio. E ora il ventaglio delle possibili piste si allarga.
Omicidio Fogler a Bagnoli: fu un “battesimo del killer”?
Stando a quanto riferisce ‘Il Mattino’ gli investigatori hanno battuto e stanno continuando a battere diverse piste per risalire al vero movente dell’omicidio: inizialmente si è tentato di far luce sul carattere della vittima, ma non sono stati rilevati litigi precedenti al decesso. Poi è stata battuta la pista del racket dei parcheggiatori abusivi, ma sembra che Fogler svolgesse questo impegno in maniera sporadica.
Gli inquirenti, quindi, hanno aperto la porta a un’ipotesi choc: non è escluso che l’uomo possa essere stato ucciso al termine di una sorta di test della pistola da parte di qualcuno desideroso di fare esperienza con un’arma in pugno, di sondare gli effetti “dal vivo” della pistola. Una sorta di “battesimo del fuoco” del killer. Non si esclude, però, anche che l’agguato di Bagnoli sia stato motivato da una sorta di rappresaglia contro i clochard.
Omicidio Bagnoli: la pista del “gioco”
Anche ‘La Repubblica’ è tornata a parlare del caso dell’omicidio di Davide Fogler, colpito alla testa a Bagnoli: tra le ipotesi, in questo caso, è citata la pista dell’omicidio commesso da giovani criminali per “gioco” o per “noia“, senza alcuna ragione, nei confronti di una persona ritenuta un facile bersaglio.
Nessun testimone per l’omicidio di Davide Fogler
Qualsiasi sia il movente, c’è la convinzione che qualcuno possa aver assistito all’omicidio di Davide Fogler a Bagnoli il 31 luglio scorso. Nessuno, però, si è ancora rivolto alle forze dell’ordine per riferire quanto visto.