Nuovo sbarco a Lampedusa con 347 migranti arrivati dalla Libia su un peschereccio pagando da 4 a 8 mila euro
In un nuovo sbarco di migranti a Lampedusa sono approdate in Italia 347 persone, soccorse dalla Capitaneria di porto e dalla Guardia di Finanza
Un nuovo maxi sbarco di migranti è avvenuto durante la notte tra mercoledì 25 e giovedì 26 a Lampedusa.
Cosa si sa sullo sbarco dei migranti
Nella notte tra mercoledì 25 e giovedì 26, a Lampedusa è approdato un peschereccio di 25 metri con 347 migranti a bordo, tra cui anche due donne.
A bordo del peschereccio erano presenti cittadini bengalesi, egiziani, pakistani e siriani.
L’installazione in Darsena a Milano per ricordare la strage di Lampedusa del 3 ottobre del 2013.
I soccorsi a Lampedusa
L’imbarcazione, salpata da Zouara in Libia, è stata soccorsa da due motovedette della Capitaneria di porto e da una della Guardia di Finanza. Tutte le persone che erano a bordo del peschereccio, come riportato dall’agenzia ‘ANSA’, hanno riferito d’aver pagato da 4 mila a 8 mila euro per avere la possibilità di tentare la traversata.
La situazione migranti a Lampedusa
Tra la serata di martedì e la notte seguente, le motovedette di Capitaneria di porto e Guardia di Finanza avevano già soccorso 4 imbarcazioni, con a bordo – complessivamente – 147 migranti. Sui natanti, salpati da Zuara e Tripoli in Libia, erano presenti libici, bengalesi, egiziani, siriani ed eritrei.
Gli sbarchi sulla maggiore delle isole Pelagie sembrano essere ripresi a pieno ritmo dopo l’arrivo, nella mattinata di martedì, di 59 e 14 tunisini (4 donne e 3 minori). I diversi gruppi erano stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola che, all’alba di martedì, era totalmente vuoto, mentre poche ore dopo ospitava 220 migranti.