Nuovo Governo Meloni, Ignazio La Russa presidente del Senato: chi è il fedelissimo della leader di FdI
Ignazio La Russa è il nuovo presidente del Senato: succede a Maria Elisabetta Alberti Casellati
Ignazio La Russa è il nuovo presidente del Senato. È il 28°, anche se diversi dei suoi predecessori sono stati rieletti (come ad esempio Cesare Merzagora o Amintore Fanfani, i cui nomi rientrano più volte nel conteggio). Uno dei fedelissimi di Giorgia Meloni, co-fondatore di Fratelli d’Italia, succede a Maria Elisabetta Alberti Casellati.
Chi è Ignazio La Russa
Ignazio Benito Maria La Russa è nato il 18 luglio 1947 a Paternò, in provincia di Catania.
Ha iniziato la sua carriera politica quando, a soli 17 anni, è stato nominato responsabile del ramo giovanile del Movimento Sociale Italiano (Fronte della Gioventù).
Laureato in Giurisprudenza, ha intrapreso la carriera di avvocato penalista (è stato difensore di parte civile nei processi per l’uccisione di Sergio Ramelli a Milano), prima di decidere di dedicarsi esclusivamente alla politica.
La Russa ha tre figli: Geronimo, Lorenzo Cochis e Leonardo Apache.
Geronimo è nato dall’unione con Marika Cattare, Lorenzo e Leonardo invece dalla relazione con Laura De Cicco.
La carriera politica
Eletto inizialmente consigliere regionale della Lombardia (1985) e poi deputato (1992), nel 1994 è stato scelto come vicepresidente della Camera.
Con la fusione dell’MSI in Alleanza Nazionale nel 1995, La Russa ha seguito Gianfranco Fini in AN, assumendo incarichi piuttosto rilevanti.
Nominato ministro della Difesa nel governo di Silvio Berlusconi nel 2008, è stato coordinatore nazionale del nascente Popolo della Libertà nel 2009.
Nel 2010 ha fondato ‘La nostra destra‘, movimento interno al Pdl costituitosi in difesa dei valori classici della destra italiana.
La scalata con Fratelli d’Italia
Nel 2012, insieme a Giorgia Meloni e Guido Crosetto, esce dal Pdl e fonda Fratelli d’Italia.
Alle politiche del 2013 è rieletto deputato col nuovo partito, optando per il seggio nella circoscrizione Puglia.
Dopo 26 anni trascorsi ininterrottamente alla Camera dei deputati (dal 1992 al 2018), alle politiche del 2018 si candida al Senato nel collegio uninominale Lombardia – 04 (Rozzano) per la coalizione di centrodestra in quota Fratelli d’Italia: viene eletto col 44,52% dei voti.
Il 28 marzo 2018 viene eletto Vicepresidente del Senato della Repubblica con 119 voti (tra l’altro è stato sorpreso a leggere la Gazzetta dello Sport durante una seduta).
Il 25 settembre 2022 viene rieletto senatore con il 46,40% all’uninominale Lombardia – 05 (Cologno Monzese).
Il 13 ottobre 2022 diventa, per la prima volta, presidente del Senato.