Novità per le zone bianche: via libera anche alle feste private
Non solo banchetti per matrimoni e cresime: in zona bianca è possibile organizzare anche feste private
Si torna a festeggiare compleanni e altre ricorrenze, almeno inizialmente in sette regioni italiane. Dopo il via libera ai banchetti dopo le cerimonie civili e religiose è infatti arrivato quello relativo all’organizzazione, in zona bianca, delle feste private.
La conferma è contenuta nell’ordinanza firmata il 4 giugno dal ministro della Salute Roberto Speranza che ha decretato il passaggio alla zona bianca di Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto.
Il provvedimento infatti recepisce le indicazioni sulle zone bianche della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del 26 maggio scorso.
Nel documento vieno specificato che tra le attività che riaprono ci sono “le feste private anche conseguenti alle cerimonie civili e/o religiose all’aperto e al chiuso”.
Oltre ai banchetti per matrimoni e cresime si possono quindi organizzare anche feste per compleanni, altre ricorrenze o semplici momenti conviviali con parenti o amici.
Rispettando le stesse regole previste per i banchetti. Nessun limite quindi agli invitati, ma è necessaria la presentazione del green pass.
L’ultimo grande nodo da sciogliere resta quindi quello delle discoteche, uno dei pochissimi settori lasciati nell’incertezza per quanto riguarda le riaperture.
Nella giornata di martedì è previsto un incontro al ministero della Salute nel quale si dovrebbe decidere la riapertura in sicurezza delle sale da ballo.