Movimento sociale, La Russa e Rauti celebrano il Msi: Pd chiede le dimissioni. È bufera politica
I post social di Ignazio La Russa e Isabella Rauti dedicati all'anniversario della nascita del Movimento Sociale Italiano hanno scatenato una polemica
Dal Partito Democratico è partita la richiesta di dimissioni di Ignazio La Russa e Isabella Rauti dopo i loro post social in occasione dell’anniversario della nascita del Movimento Sociale Italiano.
Il messaggio di Isabella Rauti
Nella giornata di lunedì 26 dicembre, la sottosegretaria alla Difesa Isabella Rauti ha scritto su ‘Twitter’: “Oggi voglio ricordare il 26 dicembre di 76 anni quando, a Roma, nasceva il Movimento Sociale Italiano (M.S.I.). Onore ai fondatori ed ai militanti missini. #26dicembre #msi #FDG #leradiciprofondenongelano“.
Il post di Ignazio La Russa
Anche il presidente del Senato Ignazio La Russa ha ricordato la nascita del Msi: “Nel ricordo di mio padre, che fu tra i fondatori del Movimento Sociale Italiano in Sicilia e che scelse con il MSI per tutta la vita, la via della partecipazione libera e democratica in difesa delle sue idee rispettose della Costituzione italiana”.
Isabella Rauti ha condiviso il post di Ignazio La Russa e poi, in un messaggio separato, è tornata a scrivere sui social: “Vietato ricordare la data storica della nascita del Msi. Partito presente nel Parlamento italiano dal 1948! Ma la democratica sinistra scatena l’Inquisizione“.
La protesta del Partito Democratico
Il riferimento di Isabella Rauti è alle proteste scoppiate dopo i post social dedicati all’anniversario della nascita del Movimento Sociale Italiano.
Il deputato del Partito Democratico Stefano Vaccari ha scritto su ‘Twitter’: “Solo qualche giorno fa hanno giurato sulla Costituzione antifascista ed ora esaltano fondatori, nascita e storia del Msi. Isabella Rauti e Ignazio La Russa sono incompatibili con i loro ruoli di governo e istituzionali. Una deriva culturale inqualificabile. Dimissioni!”.
Questo il commento della presidente dei senatori dem Simona Malpezzi: “Con tutto l’umano rispetto per i padri di Isabella Rauti e Ignazio La Russa le loro uscite nostalgiche verso il Msi sono gravi. Chi rappresenta le Istituzioni non può non ricordare che le radici democratiche del Paese e la nostra Costituzione sono antifasciste”.
Dura la presa di posizione del senatore Walter Verini: “Celebrare fascismo e fascisti, come fanno La Russa, Rauti, è offensivo per l’Italia democratica“.
Anche l’esponente dem Emanuele Fiano è intervenuto sulla questione: “Signori, in questi giorni l’esaltazione dell’Msi, partito fondato dai fascisti reduci di Salò, come Almirante e Romualdi, è ormai ai massimi livelli, qui la seconda carica dello Stato. E voi? Ex colleghi in Parlamento? Tutti zitti?“.