Morto il giornalista Alberto Mandolesi: è stato la storica voce dell'As Roma, il primo a intervistare Totti
Lutto nel mondo del giornalismo e dello sport: è morto Alberto Mandolesi, la storica voce delle radiocronache della Roma
Il mondo del giornalismo e dello sport romano piangono la scomparsa di Alberto Mandolesi. Il radiocronista e autore, storica voce dell’As Roma, è morto all’età di 77 anni, nella notte tra sabato 10 e domenica 11 febbraio.
- Addio ad Alberto Mandolesi: lutto nel mondo sportivo romano
- Fu Mandolesi a intervistare Totti per primo
- La malattia, l'omaggio della Curva Sud e la passione per la musica
Addio ad Alberto Mandolesi: lutto nel mondo sportivo romano
Mandolesi era conosciutissimo nel mondo calcistico romano; è stato il primo a raccontare le partite del club in una emittente radiofonica privata, da lui stesso fondata nel 1975.
All’epoca aveva meno di trent’anni e tanta voglia di raccontare le imprese calcistiche. Fu un apripista del settore. Lungo la sua carriera organizzò una moltitudine di programmi ed emittenti.
Fu Mandolesi a intervistare Totti per primo
Fu lui a pensare a un’offerta radiofonica dedicata al calcio h24 e 7 giorni su 7. Focus su Roma e Lazio. E fu sempre lui a raccontare l’esordio di Francesco Totti con la maglia della Roma, nel 1993 quando l’ex capitano giallorosso diede il cambio a Ruggiero Rizzitelli. Mandolesi fu anche il primo a intervistare l’ex marito di Ilary Blasi.
“Francesco è sempre stato un ragazzo timido, ma riconoscente. Lo volevano tutti per la sua prima apparizione, ma lui scelse me. E io lo ringrazierò per sempre”, raccontò il giornalista nel 2018, nel libro ‘Romanisti in 100 personaggi + 1’.
La malattia, l’omaggio della Curva Sud e la passione per la musica
Il radiocronista era malato da tempo. Nonostante ciò continuava a dire la sua sulle vicende legate alla Roma, scrivendo sui suoi profili social.
Di recente, in occasione di Inter-Roma, la Curva Sud giallorossa gli ha dedicato uno striscione: “Forza Alberto, raccontaci un altro gol”.
Lui, sabato 10 febbraio, in serata, aveva ripubblicato la foto: “Molti amici hanno girato questo scatto ai miei figli, mi ha fatto molto piacere”.
Altra grande passione di Mandolesi fu la musica. Suonava e cantava. Su YouTube lo si può ammirare durante un’esibizione al teatro Quirino nel 1984 sui pezzi dei Crosby, Stills, Nash & Young. Ha anche inciso brani dedicati alla Roma, come il samba “Lo scudetto”.